MIGNANO MONTELUNGO – Cadavere nel torrente a Mignano Montelungo, il mistero avvolge la morte del 29enne di origine Finlandese. Intanto, con il passare delle ore prende sempre più corpo la strada che porterebbe ad escludere il suicidio. Lohtaja Markku Jussi Tapani viveva a Mignano da qualche tempo, in una casa lungo la statale Casilina, in compagnia di una donna (forse l’ex compagna del padre) e di un altro uomo. Secondo una prima ricostruzione, il 29enne finlandese, sarebbe morte intorno alle ore tre della scorsa notte. La scoperta del cadavere sarebbe avvenuta alcune ore dopo (questa mattina) da parte di alcuni passanti. I carabinieri della compagnia di Sessa Aurunca indagano a 360 gradi per capire le ragioni della tragedia. Una prima risposta potrebbe arrivare dall’esame medico legale che sarà eseguito nei prossimi giorni. Intanto in paese c’è chi giura che quel ragazzo non si sarebbe mai ucciso e che da quel ponte potrebbe essere stato spinto giù. Altra ipotesi sembra essere quella legata alla fatalità, magari alla caduta accidentale.
Tagsalto casertano Lohtaja Markku Jussi Tapani Mignano Montelungo morto a mignano sessa aurunca sucidio a mignano
Guarda anche
Sessa Aurunca – La Polizia Municipale celebra funzione dedicata al Santo Patrono San Sebastiano
Sessa Aurunca – La Polizia Municipale di Sessa Aurunca ha celebrato lo scorso lunedì 20 …