Roccamonfina / Caianello / Sessa Aurunca – “Se l’Asl non mi paga io non pago voi”. Questa la risposta data dal titolare dell’impresa che gestisce, in alcune zone dell’Alto Casertano, il servizio 118 per conto dell’Asl di Caserta, ai dipendenti che chiedevano spiegazioni sul mancato pagamento delle spettanze di marzo 2024. Una problematica che investe, ad esempio, la postazione 118 di Caianello, quella di Roccamonfina e Sessa Aurunca. Infermieri e autisti delle ambulanze dovevano ricevere, nei giorni scorsi, lo stipendio di marzo; purtroppo non è arrivato. Trascorreranno il prossimo 25 aprile a “secco” senza stipendio. Potrebbero anche incrociare le braccia e scendere in sciopero per protesta contro l’atteggiamento assunto dall’azienda.
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