CASERTA / ALIFE – Rapina in casa Zinzi/Avecone, fermata la domestica. L’accusa: è la basista della banda

CASERTA / ALIFE – Rapina in casa Zinzi/Avecone, la domestica potrebbe essere la basista della banda che pochi giorni fa ha sequestrato e rapinato la famiglia residente a Parco Gabriella, nel cuore di Caserta. Il fermo, eseguito dalla polizia, è avvenuto d’intesa con il pm Quaranta, titolare delle indagini. Vicina la cattura della banda di malviventi che venerdì si era introdotta nell’abitazione della figlia dell’ex presidente della Provincia, picchiandola brutalmente per farsi aprire le due cassaforti.  Svolta all’alba di oggi nell’ambito delle indagini sull’efferata rapina ai danni di Mara Zinzi, figlia dell’ex presidente della Provincia di Caserta, Domenico, e sorella del neo consigliere regionale di Forza Italia, Gianpiero. Agenti della squadra mobile di Caserta, d’intesa con il sostituto della procura della Repubblica sammaritana titolare delle indagini, Vincenzo Quaranta, hanno fermato una donna dell’Est fortemente sospettata di essere la «basista» della rapina nell’abitazione di parco Gabriella. Il fatto di cronaca colpisce anche Giuseppe Avecone, sindaco di Alife e fratello del marito di Mara Zinzi.