Teano – Provinciali, Frasca di partito in partito. Magliocca prima la caccia, ora la rivuole.  Il solito pessimo teatro della politica

Teano – Diciamo subito che le dimissioni annunciate da Dino D’Andrea non influenzeranno minimamente il voto provinciale. Infatti i 20 giorni “bianchi” nei quali il sindaco potrebbe ritirarle, scadranno ben oltre la data fissata per il voto provinciale. Così, purtroppo, tutti i consiglieri comunali di Teano, potranno andare al voto, regolarmente. Certamente, in caso di elezione di Frasca e in caso che il sindaco Dino D’Andrea non dovesse ritirare le dimissioni, la consigliera rieletta decadrebbe. Ma siamo certi che l’intera provincia di Casera riuscirebbe a sopravvivere lo stesso.
Il caso Alberghiero: La consigliera provinciale uscente, Pamela Frasca, non ha mosso un dito mentre Giovanni Zannini organizzava prima e festeggiava poi, l’Alberghiero a Capua, decretando la morte dell’Alberghiero di Teano. Basterebbe già questo per imporre a qualsiasi persona ragionevole di non riproporsi per la candidatura provinciale. Ma la presunzione è uno dei mali peggiori che attanagliano certi “umani”.
Dopo le mirabolanti “imprese”, dopo gli innumerevoli “traguardi” raggiunti come consigliere provinciale, Pamela Frasca ci riprova. Vuole assolutamente uno scranno nell’inutile parlamentino provinciale. Lo rivuole perché la sua “ascesa” politica, probabilmente, non può arrestarsi. L’ultima volta Frasca aveva scelto di candidarsi in una lista di Centro Destra, al fianco di Giorgio Magliocca. Durante le ultime regionali, però la consigliera comunale teanese tradì il centro destra, passando con Italia Viva e sostenendo quindi De Luca. Un tradimento che Giorgio Magliocca non digerì, tanto che nell’ottobre di un anno fa revocò ogni delega alla consigliera provinciale. Le borse mondiali, per fortuna, non oscillarono all’annuncio, i potenti della Terra, per fortuna, ignorarono la cosa. Ironia a parte, la farsa, insomma, sembrava finita. E invece no. Era appena iniziata, tanto che Giorgio Magliocca – un altro passato dalla destra alla sinistra in pochissimo tempo, probabilmente solo nel tentativo di mantenere il potere, ha voluto ricandidare Frasca nel suo schieramento. Nell’amministrazione provinciale che sta finendo, Giorgio Magliocca aveva conferito alla Frasca delega alla edilizia scolastica. Una funzione che – secondo tanti osservatori – Frasca aveva “esercitato” solo a Teano, restando praticamente sconosciuta nel resto della intera provincia. Delega che venne revocata nell’ottobre del 2020.
Insomma, ancora una volta, la politica e i suoi attori sembrano essere riusciti a dare il peggio di loro stessi.