Roccamonfina – Anziano picchiato e rapinato, Annamaria al giudice: mai stata in quella casa. Non ho patente e non guido

Roccamonfina – E’ comparsa questa mattina davanti al giudice per le indagini preliminari la donna di Roccamonfina accusata di aver partecipato alla rapina attuata, circa un anno fa, nelle campagne di Teano a danno di un anziano del posto. Annamaria Di Petrillo, assistita dall’avvocato Gabriele Gallo, si è difesa ha spiegato al giudice la sua versione dei fatti mettendo in evidenza quelle che ritiene carenze investigative o comunque punti fermi a proprio favore. Di Petrillo ha spiegato che quel pomeriggio lei era a casa e non si è mai mossa, è scesa quando il suo compagno è passato a prenderla con l’auto. Questo è avvenuto un’ora e mezza dopo la rapina. Inoltre, ha spiegato Annamaria, non ha mai conseguito la patente e non sa guidare per cui era impossibile che fungesse da palo al compagno e all’amico accusati di aver compiuto materiale la rapina.  Al termine dell’interrogatorio l’avvocato Gallo ha chiesto la revoca della misura cautelare che vede la donna posta agli arresti domiciliari. Il giudice si è riservato la decisione in merito.