MARZANO APPIO – Commemorazione dei martiri, il comune “dimentica” Carina. E’ la vera memoria di quella tragedia

Marzano Appio (di Nicolina Moretta) – Commemorazione dei martiri, il comune “dimentica” Carina. La testimone più forte di quei tragici fatti, non è stata invitata. Il mancato invito alla signora Carina De Quattro per il giorno 10 Ottobre 2015, il giorno della cerimonia di commemorazione e dei sette martiri civili di Campagnola, della Seconda guerra mondiale, ha molto indispettito la signora Carina e ci tiene a farlo sapere . Lei, Carina, oggi novantenne, è la figlia di Alfonso De Quattro, è una di quei nove bambini che impietosirono i tedeschi, per come cercarono e riuscirono con i loro pianti a salvare la vita non solo al loro padre ma anche a altri due italiani, perché alla fine i tedeschi ,impietositi dai bambini, di italiani ne ammazzarono sette e non dieci, come prevedeva la loro regola. La incontriamo nella sua casa a Marzano Appio per una breve intervista. Le sue parole rendono chiaro ogni aspetto della vicenda:

• Signora Carina, non è stata invitata alla cerimonia di commemorazione della strage di Campagnola?
• E’ vero, sì!
• Perché vi sarebbe piaciuto essere invitata?
• Perché quei fatti mi riguardano da vicino, io sono l’unica che mi ricordo tutto. Nel 1943 avevo diciotto anni, ora ne ho novanta compiuti. E poi viene anche il vescovo..!
• Quindi vorreste essere invitata solo alla Santa Messa?
• No, anche al convegno. Se non m’invitano, non ci vado.
• Perché tenete tanto ad andare al convegno?
• Vorrei parlare ai ragazzi che non conoscono la guerra. Ho vissuto la guerra. Ho visto la fucilazione faccia a faccia. I giovani devono sapere affinchè non accada più, ma non solo questa guerra, tutte le guerre.