Sessa Aurunca – Il comune ordina la potatura degli arbusti che sporgono oltre il confine sulle aree pubbliche, pena una sanzione fino a cinquecento euro

Sessa Aurunca (di Armando Cappelli) – Il comune di Sessa Aurunca ha emanato un’ordinanza (n. 13/2018 del 7/5/2018) che impone ai privati la potatura delle siepi, alberi ed arbusti che dalle proprietà private sporgono su strade, marciapiedi e spazi pubblici; qualora il proprietario non dovesse provvedere lo farà il comune rivalendosi sul trasgressore; c’è tempo fino al 15 giugno e la sanzione può arrivare fino a 500 euro. La rapida crescita delle specie vegetali nel periodo primaverile non è un segreto: l’erba la fa da padrone ma allo stesso tempo crescono anche rovi, sterpaglie, siepi, alberi ed arbusti in genere. Capita che le siepi e gli alberi fuoriescano dalle recinzioni ma spesso sono i canneti, i rovi e le sterpaglie ad oltrepassare il confine dei terreni ed invadere strade o marciapiedi creando disagi e ambienti poco decorosi. L’intenzione, quindi, è di restituire decoro all’ambiente urbano ed extraurbano agendo nella massima economia, insomma senza spendere denaro pubblico per potare o pulire ciò che pubblico non è. L’ordinanza non è una novità; nel corso degli anni ordinanze del genere si sono susseguite attraverso le amministrazioni sia a Sessa che nei comuni limitrofi, spesso con sanzioni superiori ai 500 euro. Di tempo ce n’è a sufficienza, poco meno di quaranta giorni per terminare la potatura o la pulizia, poi dal 16 giugno la Polizia Municipale potrà elevare contravvenzioni ed il comune potrà provvedere alla pulizia addebitandola ai proprietari o agli affittuari.