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SANT’ANGELO D’ALIFE. Alle ore 12 di questa mattina si è ufficialmente chiusa l’era Di Tommaso. Una delle pagine amministrative più buie
di sempre cede il passo definitivamente. L’avvocato Crescenzo Di Tommaso è stato sfiduciato. Ben otto consiglieri, quattro di maggioranza (Michele Caporaso, Vincenzo De Caprio, Massimo Pini e Rudy Vecchio) più i quattro di minoranza (Giovanni Mastroianni, Salvatore Bucci, Domenico Iannarelli e Luciana Martone) hanno protocollato le loro dimissioni dal consiglio comunale di Sant’Angelo d’Alife. Non c’è più il numero legale. Il sindaco e i suoi irriducibili fedelissimi (Franco D’Aniello, Titta Pisaturo, Maria Rosaria Rega e Maria Luisa Giardullo) pagano
lo scotto politico più caro, ma anche più scontato. Dopo due anni di siparietti e teatrini dell’assurdo, Di Tommaso lascia la tanto amata fascia tricolore. Francesco Mantovani
Agonia terminata !!! Adesso bisogna lavorare per creare un futuro costruttivo per il nostro comune che in 2 anni o poco più ha vissuto nell’immobilismo totale !!!
Era ora, ha promesso solo frottole al paese.
Sindaco e Vicesindaco non si sono mai visti per il paese, e mi riferisco alla crescita di quest’ultimo.
Tante promesse ai comizi ma solo specchietti per le allodole.
Speriamo che alla prossima scelta i cittadini escano da questo tunnel di ottfavoritismi e si incominci veramente a pensare a Sant’Angelo D’Alife
Sono davvero dispiaciuta sant’angelo non è un paese facile da risollevare ma spero che chi prenderà la carica di sindaco faccia di tutto per il paese per i giovani in particolare
E come al solito indovinate chi ci perderà ???
MI DISPIACE X IL POPOLO DI SANT’ANGELO D’ALIFE MA QUESTE PERSONE SI DEVONO SOLO VERGOGNARE X LE PRESE X IL CULO….VERGONATEVIIIIIIIIIII
Non’è che il paese sia stato una freccia sotto le precedenti amministrazioni.
E, cmq., sará interessante seguire quelli che , ora opposizione, una volta erano governanti. Se il paese ha scelto di tommaso, qualcosa da imputarsi dovrebbe averla l’attuale opposizione. vista da fuori: c’é poco da essere ottimisti.
auguri!
Caro Carmine tu sai quamto ti stimo e come la penso, sentirti dire che l’aogonia è terminata mi sorprendi …….. non vado oltre ….. non fraccio demagogia e non commenti retorici.
Rispetto la posizione assunta da coloro i quali hanno ritenuto agire in questo modo.
Le controversie sono tante e solo chie le ha vissute sulla propria pelle è in gado di poterle raccontare ……. cè poco da pensare e da fare per S.Angelo, le risorse sono 0% ……. i debiti ormai non si contano , si vive alla giornata cercando di risolvere alcuni dei tanti problemi esistenti ……… però la prosopopea di alcuni prevarica su tutto………..
Io starò a guardare alla prossima tornata elettorale!
Cè spazio per tutti!
Con tutta la mia stima……
songebolzan si vede che la lontananza e l’altitudine non fanno bene ai neuroni. Vieni in “patria” e salvaci tu. Sai non hai vissuto giornalmente il nostro paese da anni ( almeno deduco dal nome) e scrivi per informazioni da te dettate chissà da chi. Vieni qui e lasciati pesare, come critico sei una bomba come amministratore credo che ci regalerai grosse soddisfazioni, tanto peggio di Di Tommaso non credo ci sia in giro !!!
Caro Titta ti ringrazio x la stima e la ricambio, ma il mio dire che l’agonia è finita vuole specificare la Vostra impossibilità di governare a causa degli scontri interni tra di voi che si sommano ai tanti problemi comunali. Non essendo il gruppo della maggioranza omogeneo, le tensioni e gli scontri erano cosa quotidiana, il vostro gruppo accusa la compagine di pino falco e viceversa, e credo ( non solo io) che in questo stato non c’era la serenità nel poter portare avanti la vita amministrativa. I miei commenti non vanno mai sul personale ma sono un mio umile pensiero sulla vita politica del paese e si fermano sul ” politicamente parlando ” nel massimo rispetto delle persone ! A presto
“solo chi ha vissuto sulla propria pelle questi due anni lo può capire”.giusta la riflessione di Titta.C’è stato un tira e molla che non è servito a nulla.grande coraggio ha avuto il gruppo di maggioranza nello sfiduciare il sindaco.grande il disagio vissuto dagli altri che hanno sentito solo chiacchiere.non credo sia questione di compagini.è mancata la lealtà interna all’Amministrazione, tra persone amiche.e amara è stata la delusione per chi aveva creduto nel progetto politico.si ricandideranno?di certo insieme proprio no.
noi cittadini di sant’angelo se non ci mettiamo in testache questi volponi della politica hanno governato il nostro paese per tanti anni e abbiamo visto i risultati dove ci hanno portato .quindi ho ci svegliamo una volta per tutti oppure continueremo a vivere nelle stesse condizioni attuali opeggio ancora.Quindi alle prossime elezioni dobbiamo elegere un classe politica nuova e che non abbia mai fatto l’amministratore nel nostro paese.in poche parole ci vogliono i giovani questi marpioni non li vogliamo più.