riardo. L’accordo fra il sindaco Angelo Izzo e il leader del gruppo di minoranza, LeAli per Riardo, è cosa fatta. Il piatto è servito. A prepararlo sarebbe stato un “vecchio cuoco”, l’avvocato Federico De Pandis che dall’alto dei suoi 95 anni riesce sempre con maggiore facilità a tessere le trame della politica riardese. Sarebbe bastato – così come riferiscono diverse voci in paese – un semplice incontro a casa del decano della politica riardese per arrivare all’intesa fra Izzo e De Nuccio. Il segretario provinciale del Nuovo Psi permetterà alla maggioranza di approvare il bilancio di previsione ed in cambio sarà il futuro candidato sindaco sostenuto anche da una buona fetta dell’attuale amministrazione. In realtà De Nuccio avrebbe tentato di alzare il prezzo chiedendo in cambio – quale segno di riconoscimento tangibile – la concessione di un assessorato. Lapidaria la risposta del sindaco: ho già troppi problemi, non posso muovere alcun equilibrio. Così a De Nuccio non resta altro che votare il bilancio e sperare poi che la promessa ricevuta pochi giorni fa, sarà mantenuta al momento della presentazione delle liste, nella prossima primavera. E’ proprio vero che la politica è l’arte dell’impossibile: fino a qualche mese fa le critiche di De Nuccio (giustamente da oppositore) fioccavano contro il governo cittadino. Ora è disposto ad approvare il bilancio di quella stessa maggioranza definita, diverse volte, incapace. Miracoli della politica.
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