CASERTA – BASKET SERIE A : JUVE DISORDINATA E INCOSTANTE, IL VARESE PASSA AL PALAMAGGIO’

CASERTA (di Emanuele La Prova) – Doveva essere la vittoria per ricordare Charles Shackleford, centro dell’allora Phonola campione d’Italia scomparso venerdì sera, ed invece è stata la solita partita buttata di una stagione sempre più altalenante. Caserta cade al PalaMaggiò sotto i colpi di Varese, che per il terzo anno di fila espugna il palazzo di Castel Morrone. Difesa lenta e passiva quella della Juve fin dal primo quarto, dove i bianconeri riescono a restare in partita soltanto grazie ad una grande prestazione di Putney. Nella seconda frazione, i biancorossi prendono il largo, e Caserta non riesce più a trovare il bandolo della matassa. A farne le spese è Sosa, che litiga con i suoi stessi tifosi, e si lascia andare a qualche gestaccio di troppo. Ma è proprio il portoricano, che nel secondo tempo, dopo essersi scusato con tutto il PalaMaggiò, da il via alla rimonta bianconera, portando i suoi anche in vantaggio. Sfortunatamente per Caserta, nel momento decisivo , la partita è stata decisa dai soliti errori : tiri liberi sbagliati in continuazione, ed una difesa a dir poco penosa, con Cinciarini e Gaddefors a tratti imbarazzanti. Se davvero la squadra ambisce ad un posto per i playoff, deve assolutamente cambiare registro. Dopo 40 minuti di sofferenza, la gara termina 86-80 per gli ospiti, autori di una partita solidissima e quasi perfetta. Tantissimi i rimorsi in casa Juve: per l’ennesima volta, la squadra di Dell’Agnello esce sconfitta in una gara che con un po’ di tenacia e grinta in più si sarebbe potuta vincere senza troppi patemi d’animo. La sconfitta porta con se mille perplessità : nessuno è più in grado di capire se questa squadra sarà capace di lottare fino alla fine per partecipare alla post season, o se questa sarà l’ennesima stagione anonima, di quelle che presto finiscono nel dimenticatoio. I bianconeri devono trovare la forza di reagire, e lo dovranno fare già da domenica, quando all’ombra della Reggia arriverà Cremona: l’unico imperativo è vincere. A questo punto della stagione, perdere altri punti in casa, sarebbe un autentico suicidio. Mai come in questo momento così delicato, squadra e tifosi devono essere un tutt’uno. Non c’è tempo per i litigi e per le primedonne. Solo con un ambiente unito, si potrà invertire la rotta e trovare la giusta continuità.