PIETRAVAIRANO – Longa Manus, Panarello ha pagato il suo debito con la giustizia: ora è un uomo completamente libero

Pietravairano –  Dopo un breve periodo trascorso nel carcere di S. Maria Capua Vetere e poi in affidamento in prova ai servizi sociali, torna in libertà l’Ingegnere Giuseppe Panarello; il Magistrato di Sorveglianza di S. Maria Capua Vetere, infatti, accogliendo tutte le richieste dell’avvocato Vincenzo Cortellessa, ha concesso ulteriori 45 giorni di liberazione anticipata ed ha così disposto la cessazione definitiva dell’esecuzione della pena nel regime di affidamento in prova i servizi sociali dell’ingegnere. Il Magistrato di Sorveglianza, su richiesta del suo difensore, aveva già positivamente valutato il percorso esemplare tenuto dal Panarello nel corso dell’esecuzione della pena, l’assenza di altri precedenti penali e la mancanza assoluta di collegamenti con la criminalità organizzata, tanto da concedere in via provvisoria ed urgente il beneficio dell’affidamento in prova; infine, la personalità del giovane ingegnere ed il comportamento serbato negli ultimi tempi lo hanno reso pienamente meritevole di 260 giorni di liberazione anticipata rispetto alla pena da scontare. L’ingegnere Panarello aveva riportato una condanna a quattro anni di reclusione con rito abbreviato nell’ambito del processo che aveva anche portato all’arresto di alcuni amministratori comunali, di tecnici e di imprenditori per un presunto giro di tangenti e di appalti truccati presso il Comune di Pietravairano; il processo a carico degli altri imputati è ancora in corso ed ha visto emettere, in primo grado, una severa sentenza di condanna ad oltre dieci anni di carcere a carico di alcuni degli imputati. Per il giovane ingegnere si chiude, definitivamente, una brutta parentesi della propria vita.