L’apicoltura è uno dei pochi comparti dell’agricoltura che può garantire un reddito a fronte di un modesto investimento iniziale. Oggi però diventare apicoltori significa anche diventare tecnici molto specializzati. Le conoscenze necessarie per avviare un’impresa che si occupa di apicoltura sono notevoli e con i ritmi proposti dai percorsi formativi oggi esistenti, i tempi sarebbero lunghissimi e i primi passi pieni di rischi. Il corso proposto non è dedicato solo a chi voglia fare dell’apicoltura il proprio lavoro a tempo pieno, si rivolge anche a tutti gli appassionati di api desiderosi di imparare a produrre al meglio il proprio miele e di allevare api sane. Questo corso, organizzato dall’Associazione Api e Biodiversità, anche grazie alla collaborazione dell’ANAI – Associazione Nazionale Apicoltori Italiani, offrirà una vasta conoscenza in molti campi: dalla storia dell’apicoltura alla biologia dell’ape, dalle tecnologie impiegate in laboratorio alla preparazione e commercializzazione dei prodotti dell’alveare. Si parlerà della classificazione dell’ape, morfologia, anatomia, morfologia e fisiologia dell’ape, dell’attrezzatura e alla sicurezza in apiario, delle patologie apistiche, della gestione dell’alveare, del connubio tra ape e ambiente, della produzione di pappa reale, dell’apicoltura biologica, del polline nuova frontiera dell’apicoltura, dei prodotti dell’alveare, delle norme, dell’etichettatura e di numerosi altri argomenti. In merito all’Associazione Api e Biodiversità, è fondamentale evidenziare che questa organizzazione, si propone come luogo di incontro e di aggregazione nel nome di interessi culturali legati al mondo apistico, al patrimonio ambientale, all’agricoltura eco-sostenibile e di qualità di “Terra di Lavoro”; al miele italiano, quale alimento che rappresenta un territorio, frutto della biodiversità e del lavoro svolto dalle api, sentinelle ambientali che effettuano l’impollinazione delle culture, garantendo così, all’uomo e a tutti gli essere viventi, la continuazione della vita. L’Associazione, senza scopi di lucro, né diretti e né indiretti, opera nell’ambito del territorio nazionale e regionale e pone al centro il “bene comune” e senza distinzioni. Pertanto, al fine di poter creare delle opportunità, ha organizzato questo primo corso, di quindici appuntamenti che si terranno parte in aula e parte in campo nei Comuni di Pietravairano, Caiazzo, Baia e Latina e Roccaromana. La partecipazione è aperta solo ai soci dell’Associazione Api e Biodiversità di Terra di Lavoro che provengono sia dai vari comuni della Provincia di Caserta, ma anche dalle Province di Salerno, Napoli e Benevento. Il Corso è patrocinato da: Consiglio Regionale della Campania, Provincia di Caserta, GAL Alto Casertano, Ordine dei Dottori Agronomi e dei Dottori Forestali della Provincia di Caserta, Provincia di Caserta, Comuni di Pietravairano, Caiazzo e Roccaromana . Partecipano anche diversi partner come : Anai – Associazione Nazionale Apicoltori Italiani, Associazione Italiana Apiterapia, la rivista Apitalia, Apicoltura Rippa, Apicoltura Dolce Miele, Apicoltura Offi, Cooperativa Melissa, Al Naturale – Laboratorio Erboristico (www.masoerbe.it), Pro-Loco dei Comuni di Pietravairano e Caiazzo. Interverranno per illustrare gli aspetti teorici e pratici relatori di rilievo del mondo dell’apicoltura italiana come il Dott. Giovanni Formato Responsabile della U.O. Apicoltura – Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Regioni Lazio e Toscana, il Dott. Sergio D’Agostino – Presidente dell’Associazione Nazionale Apicoltori Italiani, Massimo Ilari Direttore Editoriale di Apitalia, gli apicoltori Carmine Rippa, Vincenzo Offi, Antonio Di Zazzo, Marco Tullio Cicero, il Biologo Sebastiano Del Vecchio, gli Agronomi Gabriele Alberico Rossi, Roberto Napolano e tanti altri relatori. La prima giornata è prevista per il prossimo 20 febbraio e si terrà presso la Sala Consiliare del Comune di Pietravairano durante la quale il Sindaco Francesco Zarone porterà i saluti della Città ed evidenzierà come il connubio tra ape e ambiente può diventare anche un legame in chiave di una possibile forma di sviluppo eco-sostenibile, Antonio De Matteo, Presidente dell’Associazione Api e Bio che illustrerà ai partecipanti il ricco programma del corso e le finalità, il dott. Sergio D’Agostino, Presidente Anai, che esporrà “le opportunità in apicoltura, le norme, le prospettive ma anche lo stato di salute dell’apicoltura e le nuove forme di reddito per il settore”.
Tagsapi apicultura PIETRAVAIRANO - 20 FEBBRAIO 2016 CORSO PER APICOLTORI. pietravairano comune
Guarda anche
RIARDO – Le api? Per il Fai mangiano semi
RIARDO – A Riardo le api mangiano i semi. Si quell’insetto straordinario che in ogni …