Ultim'ora
Domenico Ferraiuolo

PIEDIMONTE MATESE – DOMENICO FERRAIUOLO, E’ SEGRETARIO DEL PD. MA SI DICHIARA DELLA CORRENTE DI COSENTINO

Domenico Ferraiuolo
Domenico Ferraiuolo

PIEDIMONTE MATESE – Domenico Ferraiuolo – fino a qualche ora fa segretario del Partito Democratico Cittadino, nel paese dove il sindaco è il presidente provinciale del PD – si autodefinisce della corrente di Nicola Cosentino. Un atteggiamento emblematico del livello in cui è scesa l’attuazione dell’azione politica.   La politica, sempre più, appare, come uno strumento per ottenere favori, per centrare obiettivi (più o meno leciti), per raggiungere interessi che, altrimenti, non potrebbero essere “garantiti”. Emblematico uno dei tanti episodi emersi durante l’inchiesta che ha portato all’arresto di 24 persone per lo scandalo nella gestione clientelare dell’ospedale di Caserta. In una conversazione tra FESTA Bartolomeo, Remo D’AMICO ritenuto da svariati anni vicino a FRANCUCCIO ZAGARIA) e Domenico FERRAIUOLO, i tre si dichiarano apertamente appartenenti alla fazione di Nicola COSENTINO.

Erano le ore 14:00 del 07  febbraio del 2013 quando Entra in ufficio Domenico FERRAIUOLO il quale dice di andare a pranzo alla locanda battista e chiede a Remo D’AMICO se gli fa compagnia.

FERRAIULO dice che secondo lui non passerà tanto tempo che lo mandano via (OVAIOLO, ndr) ed aggiunge che faranno passare le elezioni e che CALDORO manderà a chiamare il direttore e gli dirà di mandare via a quello altrimenti manderà via lui.

FERRAIUOLO accenna poi che in consiglio regionale hanno denunciato a MENDUNI. Mimmo dice poi che il direttore generale fece la delega ad OVAIOLO ed il mandato lo avrebbe firmato lui, ma questi invece non ha voluto firmare niente.

I tre dicono che questi è veramente stronzo, poi FERRAIUOLO chiede a Remo se stasera andrà anche lui e gli chiede a quale fazione appartiene, remo risponde a quella dei perdenti. Parlano poi di politica, Remo dice che ieri ad aversa stavano tutti insieme e che faranno un incontro stasera e l’altro il 21. FERRAIUOLO dice a Remo che loro, come fazione di Nicola (COSENTINO, ndr) sono ospiti e Remo risponde che lui è anche amico di questo (POLVERINO,ndr). FERRAIULO chiede a Remo se Nicola è sparito.

Il discorso è disturbato dalla conversazione a carattere lavorativo tra Peppe RAUCCI e FESTA. Parlano dell’incontro di stasera del quale dicono che devono solo farsi vedere e poi andarsene. Parlano nuovamente di politica in prospettiva delle imminenti elezioni.

FESTA dice a FERRAIUOLO e D’AMICO che vuole fargli leggere una cosa interessante relativamente ai principi del trattato e cioè quando si fà una cosa con l’art. 125 comma 8 che loro applicano sempre ed in particolare il secondo periodo e non gliene fotte in quanto la rotazione non c’è, loro invece si rifanno al primo periodo e lo scienziato (OVAIOLO, ndr) che dice i principi del trattato, la rotazione e menziona i principi per importi superiori ai 40.000 euro si riferisce a trasparenza, rotazione e parità di trattamento, riguardo a questa cosa, all’art. 122 ben due decreti dicono che fino a 500.000 euro, che stanno già applicando, lo possono fare con altri principi nel rispetto dei principi di non discriminazione, parità di trattamento, proporzionalità e trasparenza e questo qui, anche l’autorità tendono a non metterlo mai e sono proprio i principi al secondo paragrafo dell’art. 122, Bartolomeo dice che sono tutti ciucci, Remo interviene chiedendo di fargli una stampa per portarla all’amico suo sopra.

Remo fà riferimento a qualcuno il quale da stamattina non ha parlato proprio e che stava parlando con l’ingegnere MADDALONI il quale avrebbe detto che se chi lo deve controllare non conosce la legge…

Guarda anche

Sessa Aurunca – Sanità e camorra, la Cassazione conferma la condanna: arrestato professionista

Sessa Aurunca – La Cassazione ha confermato la sentenza emessa dai giudici di Appello di …

5 commenti

  1. E’ uno schifo totale!

  2. Hanno tutti un santo in paradiso, poi tutti insieme aspirano ad un candidato nel Matese !!…e Vincenzo dorme, sogni d’oro !!!!

  3. Ma non è stato arrestato?
    https://www.facebook.com/groups/94397859346/?fref=ts

    “Questi i nomi dei 24 arrestati: in carcere sono finiti Remo D’Amico, Elvira Zagaria, Antonio Magliulo, Raffaele Donciglio, Bartolomeo Festa, Vincenzo Cangiano, Orlando Cesarini (fratello dell’ex sindaco – anni 80 – di Piedimonte Matese Luigi), Domenico Ferraiuolo (segretario del partito democratico di Piedimonte Matese), Gabriele D’Antonio, Luigi Iannone; ai domiciliari, invece, sono finiti l’ex direttore generale Francesco Bottino, Salvatore Cioffi, Antonio Della Mura, Roberto Franchini, l’ex direttore amministrativo dell’Asl Caserta Giuseppe Gasparin, Mario Palombi, Angelo Polverino, Giuseppe Porpora e, infine, i dipendenti dell’ospedale Rocco Ranfone, Antonio Maddaloni (figlio dell’ex vice prefetto di Caserta Paolino Maddaloni, che fu candidato a sindaco dal centrodestra nel 2006 contro Nicodemo Petteruti) Paolo Martino, Giuseppe Raucci, Nicola Frese e Umberto Signoriello, che è stato anche assessore all’urbanistica della giunta di Maddaloni guidata da Antonio Cerreto.
    AGG. 8:43 – Sigilli alle srl Odeia e R.D. Costruzioni e a due ditte individuali: Luigi Iannone e Salvatore Cioffi. A undici dei 24 indagati è stato notificato un decreto di sequestro che ha riguardato, a vario titolo, 18 immobili, 11 terreni, un box auto, tre autovetture e diverse quote societarie”.

  4. Ma noi non avevamo dubbi su dove battesse il cuore di Mimmo. Infatti ci ricordiamo bene di quando puliva la strada con la saliva (idem Cesarini) per permettere a Sarro di camminare senza sporcarsi le suole. L’unico che c’è cascato come un pollo è quello che lo ha messo col cu….o sulla sedia di segretario del PD e i tanti che hanno obbedito come cani ammaestrati all’ordine del capetto di votarlo nella prospettiva di un vantaggio.

  5. La legge, pubblicare come commento un elenco che abbiamo già letto mille volte su tutti i blog e articoli di giornale è deleterio e fa perdere solo tempo. Ci avrebbe fatto più piacere leggere una tua considerazione. in merito. Ma fa niente, tanto di commenti interessanti e coraggiosi ne abbiamo da leggere e ne abbiamo letti. Davvero, questo lascia il tempo che trova e sprizza paura da tutti i pori.