Ultim'ora

SPARANISE – Elezioni comunali, Fucile: ecco le mie ragioni

anna-fucile

SPARANISE – Elezioni comunali, Anna Fucile, candidata al consiglio comunale con la lista Uniti per Sparanise, guidata da Mariano Sorvillo, spiega le ragioni della sua scelta: ” Il momento storico che viviamo è molto particolare per l’Italia e ovviamente per Sparanise. La crisi che da diversi anni continua a colpire la nostra cittadina, è molto grave, con risvolti socio-economici assai negativi, che hanno aumentato fortemente la diseguaglianza fra le persone e con una diffusissima disoccupazione, purtroppo non solo giovanile.

Perché lei ha scelto Mariano Sorvillo?

Perché in lui vedo una luce in fondo al tunnel. Insieme, da tempo, condividiamo gran parte del progetto politico di Renzi e dei suoi collaboratori, i quali stanno apportando un’ondata d’innovazione che, rappresenta comunque un cambiamento rispetto alla situazione di stallo in cui il popolo italiano versava.

Ho scelto Mariano Sorvillo perché con lui posso dialogare e proporre iniziative politiche innovative, vista la sua apertura mentale affinché Sparanise possa ritornare allo splendore del passato. Ci sono tutti i presupposti possibili, anche grazie alla collaborazione di forze politiche di orientamento diverso.

Il fatto che all’interno della sua lista ci siano persone di orientamento politico diverso, non la disorienta?

Per niente, non mi disorienta affatto, anzi leggendo la storia di Sparanise, ritengo che questa intesa sia molto positiva.

Nel 1964,” la Fontana Beatrice”, espressione della Sinistra, si alleò con persone di destra, vinse clamorosamente e governò Sparanise per 16 anni. Un nostro illustre concittadino, Don Giulio Ranucci, commentò quella vittoria politica con questo aforisma : “rex , dux e Marx hanno fatto la pax”.

Lei ha affisso per le strade del paese un manifesto in cui oltre ad aver indicato i leader di riferimento , punta l’indice contro la destra, “quella” affarista e corrotta. Può spiegarci meglio cosa intende dire?

In Italia c’è una destra liberale storica con ideali politici molto seri, con cui si può dialogare, e poi c’è una destra affarista che la cosa pubblica la intende sempre in termini di affare. Sparanise, grazie a alcuni ‘personaggi’, ha vissuto il fallimento del Consorzio Volturno Nord, consorzio  istituito per bonificare, con un finanziamento pubblico, e per rilanciare industrialmente l’area Volturno nord fra cui anche il nostro paese. Ma tali personaggi collaborarono con un ingegnere che doveva rilanciare e bonificare Iplave Vernici generosamente finanziato dall’ex Gepi, il tutto è fallito industrialmente perché doveva esser solo un’occasione di affarismo. Ovviamente, l’affare più clamoroso, come tutti sanno, è stato la Centrale Turbogas. E’ noto a tutti che quei terreni furono svenduti a causa di forti pressioni alla Sai (Ligresti), per terreni già bonificati dalla stessa, alla destra affarista e, iniziò in tal modo, l’ affarissimo Centrale Turbogas, , i cui terreni comprati a quattro soldi, furono rivenduti alla Centrale per circa 10 milioni di euro, compresa una royalty annuale pari ad un milione di euro.

Perché, secondo lei, la Centrale non è stato un volano di sviluppo anche per Sparanise così come è avvenuto in altri Comuni ?

Perché il grande affare lo hanno fatto i soliti personaggi agli onori della cronaca che quotidianamente ci affligge. Questa è stata una grandissima occasione mancata che va ridiscussa per recuperare risorse per lo sviluppo di Sparanise.

E riguardo al tabacchificio che ha da dire?

Che peggio di come è stato gestito non si poteva, ridotto in macerie e causa di miseria per molte famiglie.

Lei ha un giudizio molto negativo sui personaggi in questione, come mai?

Sì, in effetti ritengo che la loro politica non sia affidabile, e sia addirittura pericolosa e lesiva per tutti i concittadini. Si veda l’ attività politica all’interno del Consorzio Ce 4, laddove, a causa di una corrotta gestione, è stato predisposto, in via cautelativa, l’eventuale sequestro dei beni privati.

Mai nella storia di Sparanise si era verificato un fatto di tale portata e, anche se mi colpisce sul piano umano, sento di esprimere un giudizio fortemente negativo sull’operato politico. Mi meraviglio di come si sia potuta formare una lista sulla base di certi presupposti.

Scusi, il quadro che lei espone è davvero desolante, come crede di gestire questa desolazione una volta eletta?

Beh, sono fortemente ottimista e possibilista riguardo a Sparanise.

Sparanise ha una storia economica gloriosa, a partire dagli anni 50 ha avuto una crescita impetuosa e continua in vari settori , quindi se gli sparanisani sono stati bravi 60 anni fa, lo possono essere ancora oggi.

Negli anni 60 e 70 e, in parte, negli anni 80, Sparanise era la capitale d’Italia, così la definiva il senatore Bosco. Alla fine degli anni 50 con Fanfani presidente del consiglio, con Bosco ministro e Solimene sindaco, Sparanise e tutta la provincia di Caserta ebbero una crescita economica incredibile, tanto da essere definita la California d’Italia.

E allora, per la mia attività politica, mi voglio riferire alla migliore democrazia di quegli anni, popolare e costruttiva e non alla democrazia cristiana degli affaristi e dei corrotti, così come avvenuto con la Centrale.

Ricordiamoci anche dell’insediamento del tabacchi che portò lavoro non solo alle maestranze ,ma anche ai tabaccocultori, in molte case molti matrimoni furono fatti con i soldi del tabacco.

In quegli anni anche l’agricoltura fu florida grazie anche a quel fenomeno dei ‘puparuolari’ piemontesi che tanta ricchezza contribuirono a dare a Sparanise.

Ma allora lei è ottimista, Sparanise ce la può fare?

Sì, se Sparanise ce l’ha fatta allora, ce la può fare anche oggi!

Il nostro passato ci dice che ce la possiamo fare e ce la dobbiamo fare: questa è la sfida che lancio a noi stessi e a tutti i cittadini, UNITI PER SPARANISE.

C’è già qualche iniziativa in atto?

L’iniziativa in atto dell’amministrazione di Mariano Sorvillo consiste in un’innovazione direi quasi radicale. Deve essere indirizzata verso l’insediamento di start-up innovative, ad esempio la palazzina comando-asi una volta ristrutturata va messa a disposizione dei nostri giovani che vogliano intraprendere iniziative imprenditoriali tramite il Web; avere chiari gli obiettivi da raggiungere, saper delineare le peculiarità del mercato, sapere cosa serve in termini di risorse e adottare le strategie vincenti. Ad esempio quella palazzina dovrà essere il cervello di iniziative economiche da sviluppare in tutti i settori ,con una delocalizzazione che porti alla collaborazione con i comuni circostanti, con la provincia ed il governo, per far sì che l’intera area compresa l’area ex pozzi e tutto il territorio annesso possa svilupparsi secondo le direttive moderne. Con incontri formativi rivolti all’imprenditoria giovanile. Si apriranno a breve dei tavoli di concertazione, insieme a Invitalia, esperti e consulenti dei vari settori, per la crescita del sistema produttivo, valorizzando le potenzialità del territorio. In particolare chiederemo la consulenza e la collaborazione del dott. Carlo Borgomeo che, al riguardo, ha scritto un bellissimo libro, che ho letto qualche tempo fa e che ne consiglierei la lettura a tutti, in quanto parla soprattutto di uno sviluppo inclusivo, intendo dire che deve avvenire insieme con i giovani, con i dirigenti locali, perché i nostri giovani, se son bravi a Londra saranno bravi anche a Sparanise e quindi, non un’ industrializzazione passiva caduta dall’alto.

Attiverò, personalmente l’Erasmus plus, Gioventù in azione , lo sportello per l’Europa , predisponendo progetti che consentiranno l’accesso ai fondi comunitari strutturali e non, finanziati direttamente dalla Commissione europea favorendo così l’avvicinamento dei giovani alla politica, ad una politica sana e promettente. Sono loro la nostra risorsa.

Prossimamente affronterò altre problematiche, prima fra tutte quella ambientale, favorendo l’apertura di uno sportello ambientale, visto che sono presenti giovani fortemente motivati e attenti sul nostro territorio;

Apertura di uno sportello per l’agricoltura presso il Comune, con un osservatorio permanente per salvaguardare l’ambiente e promuovere la filiera corta tra produttore e consumatore e tanto altro ancora ,   perché Sparanise deve finalmente voltare pagina.

vota ANNA FUCILE candidata nella LISTA “UNITI PER SPARANISE” CON MARIANO SORVILLO SINDACO

Guarda anche

TEANO / SPARANISE – Gita in Puglia, il Foscolo “scarica” 15enne alla “prima fermata”. Scatta la denuncia

TEANO / SPARANISE – Quanto accaduto, pochi giorni fa, all’istituto Foscolo, guidato dal preside Paolo …