FINANZIERE SQUILIBRATO, Sodano minacciava la sua fidanzata: “farò una strage”. E lei incredula: “Ma che ti ho fatto?”. Uccisa nuora e cognata

MINTURNO – Le indagini condotte dalla Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere  stanno portando alla luce importanti dettaglia alla base della strage avvenuta alcuni giorni fa a Cisterna di Latina. Dai messaggi scambiati in chat emergono le minacce violente del finanziere 27enne, scritte nei giorni prima della strage, alla sua ex fidanzata: “Domani mi divertirò per bene. Faccio una strage. Mi devono fermare con l’esercito. Ti farò vedere veramente quanto posso essere cattivo quando uno mi fa talmente male”.  Appare chiaro che l’uomo – probabilmente con gravi squilibri mentali – avrebbe premeditato il duplice omicidio di Nicoletta Zomparelli e Renèe Amato.
Che la mentre di Sondano fosse devastata dalla follia si capisce anche da altri messaggi come: “Non sono Dio per giudicare una persona, ma visto che Dio mi ha tolto quelle più care (Sodano fa riferimento ai suoi genitori) ne porterò anche io a Dio. E ne porterò molte”.
La giovane Desyree, dopo una relazione durata diversi mesi, aveva deciso di lasciare il 27enne, forse proprio per i suoi comportamenti possessivi e molesti. E lui non se ne fa una ragione: “Dicevi di amarmi e hai mentito fino a ieri che continuavi a scrivermi ti amo”, scrive Sodano. Desyree prova a far calmare il finanziere. “Perché non lo dicevi alla tua ex ti amo?”. Ma Sodano è una furia: “Dopo tutto quello che faccio per te. Ti giuro per tutto il male che mi stai facendo te ne farò veramente tanto. Fosse l’ultima cosa che faccio, ormai non mi frega nulla”. Christian Sodano poi invia una foto della sua mano rotta prendendo a pugni un muro per la rabbia. Desyree chiede il motivo di tanta rabbia. E lui risponde così: “Sei tu che mi hai ridotto così perché avrei dato tutta la mia vita per te”.