Piedimonte Matese / Napoli – Concorsi, il difensore Civico della Campania accusa: pressioni di Loffreda per “sistemare il proprio figlioccio”

Piedimonte Matese / Napoli – Il difensore civico della Campania, Giuseppe Fortunato, denuncia possibili brogli in un concorso per dirigenti della regione. Scrive al direttore risorse umane regione Campania al quale invia il ricorso 226/2022 nel quale viene evidenziato da questo Difensore Civico, in termini molto più crudi, che nel procedimento di concorso per Dirigente Area Politica Agricola (DPA). Vi sarebbe un rilevante e penetrante conflitto di interessi della Presidente effettiva della Commissione dott.ssa Maria Passari e della Presidente supplente Maria Antonietta D’Urso, essendo candidato Maurizio Cinque, rappresentato come “intimo” della prima.
Sussisterebbe pressione di tale Salvatore Loffreda, massimo esponente della Coldiretti, in permanente collegamento con la Presidente della Commissione, per “sistemare il proprio figlioccio” Ferdinando Gandolfi, candidato.
Altre pressioni di un esponente politico sulla Presidente perverrebbero per il candidato Francesco Prisco, stretto collaboratore dello stesso politico; analogo discorso per il candidato Marcello Murillo.
“Si invita a ogni correlato approfondimento, conclude il Difensore Civico, verificando specificamente senza indugio su assenza di tali conflitti di interesse e addirittura sussistenza di interferenze, facendo sapere a questo Difensore Civico.