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TEANO – Illecita gestione rifiuti, sigilli alla Campania Energia: sequestrate 450 tonnellate di rifiuti. Il sonno degli ambientalisti

TEANO –  Una intera azienda sequestrata, sotto sigilli sono finiti i macchinari, le attrezzature ed anche l’impianto per separazione. Sotto sequestro oltre 450 tonnellate di rifiuti di diverso genere. Sono questi i numeri, almeno i primi numeri, del sequestro eseguito questa mattina dai carabinieri del NOE a danno dell’azienda Campania Energia che opera in contrada Palmieri Quaglieri, nel territori di Teano.  Era la stessa struttura che un tempo ospitava una cooperativa di ortofrutta capace di esportare prodotti agricoli della zona in diversi paesi d’Europa, fornendo lavoro a diverse decine di persone.
L’azione di oggi dei militari dell’arma è la logica conseguenza del mancato rispetto di alcune prescrizioni imposte a carico dell’impresa dopo un precedente controllo eseguito sempre dal Noe. Proprio per l’inosservanza di quelle prescrizioni il giudice per le indagini preliminari avrebbe ordinato il sequestro della Campania Energia.
Un caso che pone in evidenza un altro aspetto curioso: il sonno di alcuni gruppi ambientalisti locali che  appaiono “combattivi” verso qualche impianto per la gestione dei rifiuti e “letargosi” su altri.

 

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