Sessa Aurunca – Scandalo nel concorso pubblico: tentativi di salvare la faccia dell’amministrazione ma la fiducia è ormai compromessa. Curiosità sulle domande pervenute

Sessa Aurunca (di Tommasina Casale) – Oggi, a Sessa Aurunca, è previsto che l’amministrazione comunale affronti il grave scandalo legato al concorso pubblico per agenti di polizia municipale e alla mobilità di sette figure professionali. L’apertura del concorso e della procedura di mobilità avvenuta a mezzanotte del 25 aprile, giorno di festa della liberazione, quando gli uffici comunali erano chiusi, ha sollevato una serie di critiche senza precedenti nella tranquilla cittadina sessana.

Il sindaco Lorenzo Di Iorio ha già cercato di difendersi, attribuendo l’errore al capo settore e sottolineando l’impossibilità di correggerlo a causa della chiusura degli uffici per la festività nazionale. Però  sorge spontanea la domanda se, di fronte a una questione così grave, non fosse possibile aprire straordinariamente gli uffici o intervenire tempestivamente anche durante la notte. Inoltre, ci si interroga sull’opportunità di mantenere in carica un dirigente  che ha commesso un errore così significativo, compromettendo l’immagine stessa del comune. La mancata comunicazione immediata dell’errore da parte del sindaco, nonostante i fondi impegnati per la gestione della comunicazione tramite l’associazione Ermes, solleva ulteriori dubbi sulla trasparenza e la gestione dell’amministrazione. Sarebbe interessante sapere quante domande sono pervenute e chi sono coloro che, anche in un giorno di festa nazionale, sono venuti a conoscenza del concorso e sono riusciti a farlo. Nonostante i tentativi di salvare la faccia, è evidente che la fiducia dei cittadini è stata compromessa.