Sparanise – Martiello contro Don Liberato, il comune perde ancora. I cittadini pagano per “le follie dell’imperatore”

Sparanise – “Non c’è due senza tre”, oppure “mala tempora currunt”, oppure “Non c’è peggior sordo di chi non vuol sentire”. Sono tutti concetti che potrebbero riassumere benissimo la vicenda dell’azione del municipio guidato da Salvatore Martiello contro la chiesa guidata da Don Liberato Laurenza. Martiello insiste e i giudici continuano a bastonarlo.  Oggi è arrivata la terza sentenza negativa per il muncipio. Una cosa è certa: per le follie dell’imperatore Kuzco, (deciso regalarsi Kuzcotopia) pagheranno solo i cittadini. E gli avvocati ringraziano.  Terza vertenza terza commissione sempre diversa quindi in tre commissione diverse tre volte perdente. Restano gli ultimi due ricorsi; il sindaco farebbe bene, a questo punto, effettivamente a chiedere scusa e a desistere dagli altri due giudizi. Si eviterebbero ulteriori spese a carico dei cittadini. Ma, probabilmente, questo non accadrà mai.
Il giudice della commissione tributaria di Caserta ha bocciato, nuovamente, per la terza volta consecutiva, le azioni messe in campo dall’amministrazione comunale di Sparanise.  Il comune, infatti, è stato dichiarato soccombente in merito al terzo ricorso,  su cinque pendenti, che è stato trattato dalla Commissione numero 5, a differenza del primo che era stato trattato dalla Commissione numero 6 e del secondo trattato dalla commissione numero 11. Quindi tre ricorsi discussi da tre commissioni diverse, tutte e tre accolti. Un trionfo per Don Liberato Laurenza, parroco di San Vitaliano. Perdono sicuramente i cittadini (ed anche i fedeli) che dovranno pagare le competenze dei legali.