Telese / Piedimonte Matese – Sannio Alifano, Abitabile a Santagata: pronto a proteste clamorose

Telese / Piedimonte Matese – Il mancato trasferimento al Consorzio di Bonifica del Sannio Alifano e le  mancate  retribuzioni per decine di lavoratori della Valle Telesina accende ancora la polemica politica.  Nuovo appello del Sindacalista Abitabile Ciro, componente del  Direttivo territoriale UILA Avellino-Benevento e dipendente della Gestione Liquidatoria del soppresso Consorzio di Bonifica della Valle Telesina,alle autorità politiche,civili ed istituzionali del Sannio e della Regione Campania al fine di poter risolvere il problema relativo al mancato trasferimento dei dipendenti dal soppresso Consorzio di Bonifica della Valle Telesina al Consorzio di Bonifica del Sannio Alifano (così come sancito dalla L.R.11/2012 art.3-Sentenza Corte Costituzionale 202/2014-Sentenza TAR Campania Sez.NA n.1508/2016) e alle mancate retribuzioni.  Il Sindacalista torna a minacciare azioni più incisive e alla fine potrebbe riproporre la protesta estrema di avviare nuovamente lo sciopero della fame con l’intento di non cessarlo fino a quando non ci saranno risposte e certezze sicure e concrete.  Manca poco per le ferie estive e Abitabile teme per una mancata e difficilissima soluzione nell’immediato (…forse a settembre 2017 ???? … e passeranno altri tre mesi !!!!).
Per l’ennesima volta Ciro Abitabile rilancia la protesta e in questa situazione drammatica si rivolge alle autorità politiche ed istituzionali del Sannio e della Regione Campania al fine di adottare e far adottare provvedimenti celeri per il trasferimento ed il pagamento delle retribuzioni arretrate,eventualmente, nominando anche dei Commissari ad acta.
L’impegno di alcuni politici e non,del Prefetto è stato fino ad oggi assiduo e costante ma occorre adesso,come non mai,che la Giunta De Luca scenda in prima linea sul fronte delle azioni da mettere in atto per risolvere tali problematiche,vale a dire l’ottemperanza della L.R.11/2012 art.3,della Sentenza della Corte Costituzionale 202/2014 e della Sentenza del TAR Campania Sez.NA n.1508/2016,che appunto sanciscono il trasferimento dei dipendenti ed il pagamento delle retribuzioni.
Ribatte Abitabile:”Solo una energica ed immediata volontà politica ormai deve apportare una svolta,superando gli eventuali ostacoli burocratici ed amministrativi e risolvere nei tempi più brevi la risoluzione di questa odissea”. Il sindacalista si appella poi ai Sindaci della Valle Telesina,in quanto il trasferimento dei dipendenti del soppresso Consorzio di Bonifica della Valle Telesina e la loro collocazione sul territorio telesino apporterebbe e arrecherebbe solo benefici all’utenza degli agricoltori. Conclude poi:” In caso di mancata risposta un’azione più incisiva e determinata,che se ci fosse e me lo auspico,più unita e convergente potrebbe portare soluzioni più positive in un tempo celere”. (comunicato stampa)