ALVIGNANO – Appalti e tangenti al comune di Alvignano, Barbiere Davide e Aceto Francesco sono, secondo le accuse della Procura, i frutti del peccato che hanno portato in carcere diverse persone fra cui il sindaco Angelo Di Costanzo, il suo assessore Simone Luigi Giannetti, il capo dei vigili urbani Vincenzo Mario Franco, e il capo dell’ufficio tecnico Domenico Marra. Accuse “condivise” anche con l’imprenditore Luigi Imperadore, del gruppo Termotetti, Antonella Tedesco, Francesco Raucci e Claudio Del Muto.
Baribiere e Aceto sarebbero stati assunte in cambio dell’aggiudicazione della gara per la raccolta dei rifiuti. E’ questa la principale accusa mossa dagli inquirenti contro Di Costanzo & co.
Il primo (Davide Barbiere) è cugino di GIANNETTI Simone Luigi, diretto collaboratore del sindaco Di Costanzo e assessore all’ecologia e all’ambiente del comune di Alvignano.
Il secondo (Aceto Francesco) è cognato di FRANCO Vincenzo Mario. Le accuse della Procura, contro il gruppo di Alvignano sembrano essere chiare e precise:
“perché, DI COSTANZO Angelo, in qualità di sindaco del comune cli Alvignano e quale soggetto detentore del potere decisionale in materia di appalti relativi al settore dei rifiuti, GIANNETTI Simone Luigi, in qualità di assessore del comune di Alvignano con delega all’Ecologia e all’ambiente, per compiere e avere compiuto atti contrari al loro Ufficio- nella specie, per aver posto in essere le condotte finalizzate a garantire alla TERMOTETTI S.a.s di TEDESCO ANTONELLA & co. l’aggiudicazione della procedura ad evidenza pubblica per l’affidamento del servizio di igiene urbana del comune cli Alvignano, ricevevano da TEDESCO Antonella – quale legale rappresentante pro tempore della TERMOTETTI S.a.s. & co – IMPERADORE Luigi – quale dominus di fatto del gruppo TERMOTETTI – e RAUCCI Francesco – quale coordinatore operativo della TERMOTETTI S.a.s. & co ed artefice dei connotati essenziali del programma criminale finalizzato a garantire l’aggiudicazione alla predetta società di procedure ad evidenza pubblica attraverso la corresponsione di tangenti ad amministratori e funzionari pubblici – dapprima la promessa e, successivamente, la corresponsione dell’utilità consistita nell’assunzione – presso la TERMOTETTI S.a.s. – di Barbiere Davide, cugino di GIANNETTI Simone Luigi, diretto collaboratore del sindaco Di Costanzo e assessore all’ecologia e all’ambiente del comune di Alvignano.
Ancora, sono accusati per il reato p. e p. dall’artt. 319, 319 bis, 110, 112 comma 1 n. 1, 321 c.p. perché, DI COSTANZO Angelo, in qualità di sindaco del comune di Alvignano e quale soggetto detentore del potere decisionale in materia di appalti relativi al sei/ ore dei rfìuti, FRANCO Vincenzo Mario, quale funzionario ci el comune d i Alvignano preposto al settore vigilanza, nonché quale Responsabile Unico del Procedimento e presidente della commissione giudicatrice della procedura ad evidenza pubblica finalizzata all ‘aggiudicazione dell’appalto concernente il servizio di igiene urbana del comune di Alvignano, per compiere e avere compiuto atti cntrari al loro Uf ficio – nella specie, per aver posto in essere le condotte descritte al capo i), finalizzate a garantire alla TERMOTETTI S.a.s di TEDESCO ANTONELLA & co. l’aggiudicazione della procedura ad evidenza pubblica per l’affidamento del servizio di igiene urbana del comune di Alvignano, indetta con atto di determinazione 11°20 dell’ 11.03.2013, nonché, per aver omesso, il FRANCO, di effettuare i dovuti controlli e per aver omesso di comminare le dovute sanzioni legate alle inadempienze della TERMOTETTI S.a.s. nell’esecuzione del contratto di appalto, stipulato in data 17/09/2014 – ricevevano da TEDESCO Antonella – quale legale rappresentante pro tempore della TERMOTETTI S.a.s. & co – IMPERADORE Luigi – quale dominus di fatto del gruppo TERMOTETTI – e RA UCCI Francesco – quale coordinatore operativo della TERMOTETTI sas & co ed artefice del programma criminale finalizzato a garantire l’aggiudicazione alla predetta società di procedure ad evidenza pubblica attraverso la corresponsione di tangenti ad amministratori e funzionari pubblici – dapprima la promessa e, successivamente, la corresponsione dell’utilità consistita nell’assunzione – presso la TERMOTETTI COSTRUZIONI S.r.l. – di Aceto Francesco, cognato di FRANCO Vincenzo Mario.