CELLOLE – Lotta al bullismo e all’obesità, Azzuè chiede a Barretta l’istituzione del progetto ‘Piedibus’

CELLOLE (Matilde Crolla) – ‘Progetto Piedibus’, il responsabile del settore Ambiente e Sanità del ‘Comitato civico cellolese’, Adriano Azzuè, ha protocollato questa mattina in Comune una proposta al sindaco, Angelo Barretta. L’iniziativa di Azzué è quella di invitare il primo cittadino a realizzare questo interessante progetto che mira a promuovere l’andare a scuola a piedi, visto che una patologia in aumento a ritmi preoccupanti nel mondo infantile è l’obesità. Il progetto però è finalizzato anche alla crescita dell’autostima nei bambini, grazie alla possibilità di effettuare esperienze in maniera autonoma, senza dimenticare anche la possibilità di stimolare la socializzazione e di conseguenza prevenire il bullismo. Il Comitato Civico Cellolese punta ad organizzare il progetto “Piedibus” poiché quest’ultimo recherebbe vantaggio anche in altri ambiti. “In primis quello sociale: il coinvolgimento di “nonni vigili” che farebbero da “autista” davanti e un “controllore” che chiude la fila del “piedibus”. Ovviamente bisognerà andare a ricercare i “nonni vigili” tra i soggetti che godono di buona salute- spiega Azzué-. Inoltre, quello ambientale: è un intervento efficace e condiviso di miglioramento della qualità dell’aria grazie alla riduzione delle emissioni di Co2 derivante dal minor numero di auto che circolerebbero per strada, inoltre contribuisce al nuovo modello di sviluppo sostenibile, per la società che lasceremo ai nostri figli. E’ importante anche per la sicurezza: aumenta la sicurezza sulle strade limitrofe agli istituti scolastici e riduce il traffico negli orari di apertura e chiusura scuola. Infine, i nonni vigili sono un valido aiuto per la Polizia Locale con la quale potrebbero collaborare nella sorveglianza davanti alle scuole per aiutare gli scolari ad attraversare la strada in sicurezza”, conclude Azzué. Tale progetto “Piedibus” è stato già avviato con successo in vari comuni d’Italia, tra cui Caserta e Nola, poiché esso è una possibilità eco-sostenibile per gli spostamenti casa-scuola. Il “Piedibus”, inoltre, è uno strumento utile agli alunni per fare attività fisica, riunire la comunità educante, socializzare e imparare a conoscere il proprio territorio, diventando fin da piccoli parte attiva nello sviluppo della propria comunità.