PRATA SANNITA – Abuso d’ufficio, ex sindaco e tecnico a giudizio

PRATA SANNITA – Si svolgerà il 14 giugno l’udienza preliminare a carico dell’ex sindaco  Alfonso La Banca, dell’ex tecnico Pietro Montone e dei componenti delle commissioni sia edilizia che integrata comunale. L’udienza è slittata al metà giugno per l’adesione degli avvocati del collegio difensivo all’astensione  proclamata nei giorni scorsi dai legali italiani. Su richiesta del pm Silvio  Marco Guarriello, il gip Antonio Baldassarre dovrà decidere sul rinvio a giudizio di La Banca e Montone e dei tecnici Costantino Gogliormella, Giovanni Cerbo, Raffaele Gianfrancesco, Domenico Riccio, Antonio Tartaglione, Lucilla Bisceglie, Antonio Girardi, Maria Rosa Russo, Anna Palumbo, oltre che dell’imprenditore Antonio Izzo.
Gli imputati dovranno rispondere dell’accusa di abuso d’ufficio perché “in concorso e previo accordo fra loro, agendo quali componenti della commissione edilizia che esprimeva il parere favorevole dapprima nella seduta del 13 dicembre 2005 relativamente alla richiesta presentata da Pasquale Testa (poi oggetto di rinuncia da parte dello stesso Testa) e poi quali componenti della commissione edilizia alla seduta dell’8 marzo 2006 che esprimeva parere sulla richiesta presentata da Antonio Izzo, il tecnico comunale Pietro Montone rilasciava il permesso di costruire del 18 maggio 2006, Izzo quale richiedente e beneficiario del permesso di costruire in qualità di amministratore unico della società Borgo degli Svevi determinavano il rilascio del pdc materialmente firmato da Montone, in violazione di legge, in particolare veniva consentita l’edificazione di un manufatto da destinarsi a country house incompatibile con la destinazione urbanistica dell’area.  L’indagine fu effettuata dagli uomini del Comando Stazione del Corpo Forestale dello Stato di Piedimonte agli ordini del Ma