SESSA AURUNCA – Ballottaggio: niente accordo. Verrengia si mette a nudo

SESSA AURUNCA (Matilde Crolla) – Nessun apparentamento, nessun accordo politico preventivo. Alberto Verrengia, leader di ‘Generazione Aurunca’, ha sciolto la riserva e al ballottaggio ha deciso di non sostenere né Silvio Sasso né Luigi Tommasino, lasciando libero il suo elettorato di scegliere da che parte stare. Ma non disdegna un accordo programmatico successivo con la coalizione vincente “per poter realizzare alcuni dei punti a noi tanto cari- dichiara ai nostri microfoni- come la questione fiscale o il  piano turistico integrato”. Sarà all’opposizione con Mario Truglio, sempre con l’occhio attento e vigile. Non risparmia qualche parola positiva nei confronti dei due candidati a sindaco, che “hanno mostrato da subito apertura nei miei confronti”. E poi spiega la scelta di restare neutrale rispetto all’imminente ballottaggio. “La decisione è nata dal fatto che abbiamo portato avanti una campagna elettorale incentrata sul cambiamento rispetto alle altre due coalizioni avversarie, sulla diversità programmatica e generazionale. La scelta di apparentarci con Tommasino o con Sasso non sarebbe stata compresa da nessuno”, spiega. “Con Tommasino abbiamo avuto in questi anni divergenze di opinioni. Con Sasso invece c’è un problema di carattere politico, lui in questo momento rappresenta un partito, che ha una sua collocazione non compatibile con la nostra”. Alberto Verrengia conferma gli incontri che ci sono stati in questa settimana con le delegazioni delle due coalizioni. “Io personalmente ho parlato con i due candidati a sindaco. Con Tommasino- dichiara-, c’è stata un’apertura maggiore, si parlava di un apparentamento parziale, che ci serviva per avere anche delle garanzie rispetto alle nostre idee e al nostro programma. Si parlava di presidenza del consiglio comunale e di un assessorato, ma poi abbiamo fatto una valutazione di coerenza. Ho ricevuto in questi giorni tante mail, messaggi da parte dei nostri sostenitori che ci hanno chiesto di continuare per la nostra strada, mantenendo fede agli ideali di ‘Generazione aurunca’. Non abbiamo voluto deludere chi ha creduto in noi in questi anni”. Alberto Verrengia si dice soddisfatto anche per il risultato raggiunto nella scorsa competizione elettorale. “Generazione Aurunca è nata come associazione cinque anni fa. All’inizio eravamo solo io ed Enrico Forte. Ora siamo diventati una realtà di 4000 voti, abbiamo avuto un notevole consenso elettorale e solo per un pelo non siamo riusciti a mettere in atto quella rivoluzione tanto agognata”. Verrengia ha garantito che nonostante tutto lui ci sarà. Per il suo elettorato e per il popolo sessano. Anche all’opposizione riuscirà a dare il suo contributo. Gli chiediamo un pronostico rispetto all’esito del prossimo 19 giugno. “Una vittoria incerta per entrambi le coalizioni- ci confessa-. Sasso ha un apparato forte alle spalle, ma la squadra di Tommasino è in netto recupero”.