CAPUA – Comune senza fondi, salta il pagamento dei contributi ai dipendenti

CAPUA –  La situazione economica del Comune di Capua si fa ogni giorno sempre più grave. L’ultimo “allarme” è quello relativo alla mancato pagamento, entro le scadenze previste, dei contributi previdenziali a favore degli stessi dipendenti dell’Ente. Si tratterebbe di mancati versamenti per l’anno di imposta del 2011 oltre ad una serie di altre mancanze per l’anno 2010. Un rilevo particolarmente grave visto che gli stessi revisori giudicano tale situazione come illegittima e, pertanto, hanno diffidato l’Ente a provvedere entro quindici giorni alla regolarizzazione. La mancata ottemperanza ai versamenti previsti entro i termini causa danni economici all’ente stesso che rischia di ritrovarsi con un ulteriore danno finanziario. Il Collegio dei Revisori dei Conti, composto da Michele Casuccio, Antonella Cafaro e Goffredo Del Vecchio ha quindi invitato i responsabili dell’ente ad attuare tutte le misure del caso atte a sanare la situazione oggetto del rilievo. Il comune di Capua, da tempo, sta attraversando una situazione particolarmente grave sotto il profilo finanziario. Le entrate sono quelle che sono e non si riesce a far fronte ai vari impegni finanziari, evidentemente, anche a quelli previsti per legge come il versamento delle contribuzioni previdenziali. Dall’insediamento della nuova amministrazione, circa un anno fa, la delega al bilancio e alle finanze è stata curata dal consigliere Pasquale Frattasi, all’epoca esponente dell’Udc ed oggi, dopo l’abbandono di quella delega, consigliere indipendente. Il sindaco Carmine Antropoli si è assunto, tra le mille incombenze, anche quella delle finanze anche se, da indiscrezioni filtrate dalla casa comunale, della questione, particolarmente spinosa, sarebbe pronto ad occuparsi il consigliere del Nuovo Psi Marco Ricci