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ALIFE – Municipio, Sansone torna al lavoro: dovrà avere anche 100mila euro di arretrati

ALIFE – Municipio, torna al lavoro Claudio Sansone. Dopo la sentenza del giudice del lavoro – che ha riconosciuto l’illegittimità nella procedura di licenziamento del funzionario infedele – la macchina amministrativa alifana  non ha avuto scelte: ha dovuto riassumere il dipendente che fra poco giorni ritornerà in comune. Sansone, probabilmente, occuperà un ruolo diverso, rispetto a quello tradizionalmente svolto.  In realtà, il giudice non entra nel merito del provvedimento di licenziamento, ma contesta gli errori – probabilmente imputabili all’allora segretario – Riccio, ora in forza al comune di Piedimonte Matese – del procedimento del licenziamento, in particolare, la contestazione fuori termine e la riapertura illegittima del procedimento disciplinare. Il tribunale, ha stibilito, inoltre, che al funzionario dovranno essere pagati  tutti gli stipendi arretrati: circa 100mila euro.Tutti gli atti, per la riassunzione di Sansone, sono stati predisposti, il suo ritorno in servizio è davvero questione di giorni.

 

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2 commenti

  1. Ed il segretario che ha sbagliato chi lo punisce?

  2. Scusate ma perchè non puniscono il segretario comunale che fatto questo disastro? Possibile che in Italia gli inetti sbagliano e i poveri cittadini devono rimetterci il portafogli? Uno cosi in America sarebbe finito a pulire i bagni dopo aver messo mano alla tasca. In Italia invece gli danno pure un premio di 8000 euro. Ma vedi tu che roba e che bell’esempio!