SAN POTITO SANNITICO – Guardia di Finanza in comune, quattro ore di colloquio con il sindaco Francesco Imperadore. Voci raccolte in paese parlano dell’arrivo di alcuni uomini della fiamme gialle – probabilmente provenienti da Napoli – poco dopo l’apertura della casa comunale. Avrebbero chiesto del sindaco che, in quel momento, non era in municipio. Così gli inquirenti avrebbero atteso l’arrivo di Imperadore per poi “appartarsi” con lui nel suo ufficio. Un “colloquio” che si sarebbe protratto per diverse ore tanto da arrivare fino al pieno pomeriggio. Massimo riserbo sulle ragioni che avrebbero spinto le fiamme gialle presso la casa municipale di San Potito Sannitico. Secondo alcuni potrebbe trattarsi di una inchiesta nata dalla vicenda ex Gezoov; secondo altri, invece si tratterebbe di una questione relativa a gare di appalto. Una terza ipotesi, inoltre, parla di questioni legate alla sfera professionale dello stesso sindaco Francesco Imperadore. Si tatta, chiaramente, al momento di mere ipotesi; nelle prossime settimane, probabilmente, potrebbero arrivare le risposte giuste.
Tagsalto casertano caserta fiamme gialle napoli francesco imperadore matese san potito sannitico
Guarda anche
Piedimonte Matese – Furti, i ladri colpiscono casa del consigliere Boggia. Indagano i carabinieri
Piedimonte Matese – Quando i malviventi sono entrati in azione – nel cuore della notte …
Franco ooooooo Franco attento che per aiutare il cuginetto ci rimetti !