TRENTOLA DUCENTA / MARCIANISE – Armi e furti, arrestate tre donne

In Trentola Ducenta (CE), i Carabinieri della locale stazione hanno arrestato per detenzione illegali di armi da sparo, Sabatino Clotilde, cl.1970, del luogo. I militari dell’Arma, a seguito di una mirata attività investigativa hanno effettuato una perquisizione all’interno del box auto interrato condominiale, in uso alla donna, hanno rinvenuto, occultate in uno zainetto scolastico, collocato nel vano bagagli dell’autovettura in uso alla stessa ed al suo compagno:

–       1 pistola semiautomatica in ottimo stato conservazione, oggetto furto  denunciato settembre del 1994 in Firenze;
–       1 pistola semiautomatica cal. 45 auto con matricola abrasa;
–       1 revolver cal. 44 magnum;
–       1 fucile a canne sovrapposte, oggetto furto denunciato a giugno del 2003 in Piedimonte Matese (CE);
–       n. 57 cartucce cal. 9×21, n. 13 cartucce cal. 45, n. 12 cartucce cal 40,
–       n. 71 cartucce cal. 22, n. 17 cartucce cal. 44 magnum, n. 1 cartuccia cal. 38 special, n. 2 cartucce cal. 12.

Le armi e le munizioni rinvenute sono state sequestrate, mentre l’arrestata è stata sottoposta agli arresti domiciliari, a disposizione  della competente Autorità Giudiziaria. Indagini in corso da parte dei Carabinieri volte all’individuazione di eventuali complici ed a ricostruire la provenienza delle armi.

Decorsa notte, al termine di accertamenti esperiti a seguito di alcuni furti verificatisi all’interno del Centro Commerciale Campania di Marcianise (CE), i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della locale Compagnia hanno arrestato, in flagranza di reato, Falco Michela cl. 1984, di Airola (BN) e  Gervasi Grazia, cl. 1983, di San Martino Valle Caudina (AV). Le due donne sono ritenute responsabili di furti commessi all’interno di 7 negozi del citato centro commerciale, dai quali hanno asportato un quantitativo merce, di vario genere, per un valore complessivo di circa € 2000,00, dopo aver rimosso i dispositivi antitaccheggio dai singoli articoli. La refurtiva, interamente recuperata, è stata riconsegnata agli aventi diritto. Le arrestate, invece, sono state trattenute presso le camere di sicurezza della stazione di Marcianise, in attesa della celebrazione del rito direttissimo innanzi alla competente Autorità Giudiziaria.