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VAIRANO PATENORA – Cava Pizzomonte, è finito l’amore fra Martone e Cantelmo

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VAIRANO PATENORA – Cava Pizzomonte, sembra essere ormai finito l’amore (politico, chiaramente) fra il gruppo di opposizione Torre, guidato da Lino Martone e il sindaco Bartolomeo Cantelmo. Quest’ultimo da sempre favorevole alle cave, mentre Martone, da sempre, contrario.  Dialogo impossibile, quindi. Una intesa, quella Martone – Cantelmo, nata intorno alla procedura per il progetto di restauro del castello e del borgo antico e che sembrava destinata durare fino al termine del mandato. A rompere le uova nel paniere, invece, sembra essere arrivata la vicenda della cava Pizzomonte con la sua probabile riapertura in base ad un progetto per la messa in sicurezza della stessa. Un progetto che secondo Martone deve essere assolutamente fermato perché violerebbe la legge e i diritti degli usi civici.
Martone è deciso  a fermare le ruspe: scrive a tutte le autorità (Prefetto, carabinieri, Corpo Forestale, Regione Campania, Autorità di Bacino, Soprintendenza Beni Culturali e all’Autorità Nazionale Anticorruzione) per evitare “che venga consumato un reato ambientale che addirittura possa diventare occasione di affare economico, con un incomprensibile comportamento degli uffici dell’assessorato regionale all’agricoltura della Regione Campania. Se non si interviene con la dovuta determinazione, si devasterebbe il senso del Diritto e della Giustizia sino al punto da ipotizzare, che difronte a una colpa per aver distrutto un’abitazione altrui, alla ditta responsabile del danno gli si danno anche i fondi pubblici per ricostruire la casa”.
Non soddisfatto, Martone, qualche giorno dopo, si reca a Napoli all’Antimafia per esporre alla Procura il problema e sollecitare eventuali provvedimenti . Qualche giorno dopo ancora, Martone organizza un incontro nella sala consiliare del municipio vairanese proprio per discutere della vicenda cava. Non aderiscono in molti, soprattutto nessuno del gruppo di maggioranza. Avrebbero ricevuto ordine preciso dal primo cittadino di “evitare”.
Per molti osservatori politici vairanesi non ci sono dubbi: Cantelmo ha già scaricato Martone. Ma la battaglia, assicurano altri, appare appena iniziata, perchè Martone non è uno che molla la presa facilmente.

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