CALVI RISORTA – DIffamò giornalista, condannato l’ex sindaco Zacchia

CALVI RISORTA – Diffamò un giornalista, condannato l’ex sindaco di Calvi Risorta Giacomo Zacchia. La decisione è stata assunta dal giudice Di Stasio – nel processo di primo grado – che si è svolto presso il tribunale di Santa Maria Capua Vetere. Cinque mesi di reclusione (pena sospesa) oltre al pagamento delle spese processuali ed al risarcimento dei danni in favore della costituita parte civile. Zacchia è accusato di aver scritto e inviato missive contenneti frasi diffamatorie a vari organi dello Stato, in particolare al Ministero della Giustizia e nelle quali si dichiarava vittima di una campagna diffamatoria a mezzo stampa ad opera, a suo dire, di Vito Taffuri, agente di Polizia penitenziaria e proprietario di un sito internet. Quest’ultimo, non appena avuto contezza delle lettere, ha sporto regolare querela per il reato di diffamazione e sono partite le indagini, condotte dal Pubblico Ministero, Marco Silvio Guarriello, della Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere. Taffuri, assistito dall’avvocato  Letizia Di Rubbo, ha illustrato come le proprie pubblicazioni fossero sempre basate su fatti di cronaca legati ad eventi e provvedimenti giudiziari veri e quindi non riconducibili ad attacchi personali. Ora Zacchia potrebbe presentare appello contro la condanna che riguarda fatti del 2007