CASERTA – Intesa fra edicole e Comune di Caserta: edicolanti soddisfatti e “abbandonati dai quotidiani”

CASERTA (di Nando Silvestri) –  Dopo circa un anno di tensioni al cardiopalmo tra Comune ed edicolanti, arriva la tanto sospirata notizia: c’è finalmente accordo sulla Cosap, il canone sull’occupazione del suolo pubblico. Vale la pena ricordare che, così com’era concepito, il tributo succitato risultava eccessivamente oneroso per gli edicolanti tenuto anche conto dei risicati margini di profitto ad essi spettanti e, soprattutto, della crisi dell’editoria. Raggiunta la sinergia con l’assessore Caterino e il sindaco Del Gaudio dopo un recente malinteso, i gestori delle edicole possono in definitiva contare su un dimezzamento della quota prestabilita per la determinazione dell’onere e, quindi, tirare un sospiro di sollievo. Dunque vacanze di Natale con qualche tribolazione in meno per gli edicolanti del capoluogo di Terra di Lavoro che hanno individuato nello scrivente un umile ma attivo portavoce e nei quotidiani online, un proficuo mezzo di rivendicazione oltre che un fulmineo strumento di diffusione informativa. E già, perché proprio i quotidiani cartacei casertani, quelli che dovevano essere più vicini alle istanze degli edicolanti per ovvi  motivi commerciali, si sono dimostrati i più distanti e meno partecipi alla diatriba, dedicando alla questione solo qualche sporadica “toccata e fuga”. Questo è il punto di vista di alcuni edicolanti rammaricati e delusi dal silenzio dei giornali. Lo scrivente ricorda a proposito di essere stato avvicinato lo scorso settembre dalla giornalista Valentina De Lucia del quotidiano “Il Mattino” per fornirle dei ragguagli di natura fiscale inerenti la scabrosa faccenda locale in oggetto, della quale la giornalista stessa voleva a suo dire narrare in un articolo che però, non ha mai avuto luogo. La suddetta giornalista in forza alla redazione casertana del quotidiano ”Il Mattino”, rivolgendosi all’autore privatamente ha sottoscritto un’opinione alquanto curiosa sebbene ridondante:  “certi docenti dovrebbero limitarsi ad insegnare invece di fare i giornalisti e criticare l’amministrazione casertana perché tolgono il pane di bocca ai giovani”. In ogni caso, quello che conta davvero è che i messaggi lanciati  dall’autore all’amministrazione in ordine alla vertenza degli edicolanti siano effettivamente andati a buon fine, grazie anche agli apprezzati sforzi del sindaco Del Gaudio e dell’assessore Caterino; tutto da rifare, al contrario, nella periferia della città, dove regnano incontrastati degrado, invivibilità e assenza delle istituzioni. Per quanto concerne il particolare parere espresso dalla dottoressa De Lucia in merito agli sforzi dello scrivente e dei professori in genere, siamo certi di poterne fare volentieri a meno. Evidentemente non è noto a tutti che l’informazione non è assoggettata a regimi di monopolio ma all’articolo 21 della Costituzione italiana, al volontario contributo di pubblicisti facondi e al buonsenso di dignitose persone imparziali. Ci piace pensare che anche “Il Mattino” la veda così.