ROCCAMONFINA – Scuola, Tari: serve più verità e serenità

ROCCAMONFINA (di Antonio Migliozzi) – Risolto un problema che per il sindaco del comune di Roccamonfina, ma ancora di più per la comunità di genitori ed alunni del piccolo centro collinare sembrava stava per assumere di dimensioni di gran lunga maggiore della realtà. Stiamo parlando del problema che ha visto il primo cittadino roccano ad individuare una struttura idonea per la frequentazione degli alunni per seguire le lezioni scolastiche in seguito alla chiusura della struttura principale del centro di Roccamonfina dell’Istituto Comprensivo di Roccamonfina – Galluccio.
“In queste settimane ne ho sentite veramente di tutti i colori”, sono state le dichiarazioni del sindaco Letizia Tari, “ma la cosa che più non ho accettato è la menzogna. In special modo in questi giorni, nei quali è stato detto che sono stata chiamata dal Prefetto di Caserta per un colloquio, e grazie al quale è stato risolto il problema della scuola elementare di Roccamonfina. Nulla di più falso, in quanto il Prefetto non solo non mi ha convocato, ma non l’ho neanche incontrato. L’unico ad aver incontrato in questi giorni per il problema legato alla scuola del mio paese è stato il Provveditore, al quale ho sottoposto la mia idea per risolvere il problema, trovando un grande sostegno. Tutto qui”.
Infatti, in questi giorni gli alunni della scuola elementare del centro di Roccamonfina potranno frequentare la struttura comunale dell’ex scuola ed attuale Centro Anziani che si trova in località Cicioni, proprio a due passi dall’edificio centrale della suddetta scuola, dopo una brutta “prova” presso un’altra struttura comunale ed ex scuola che si trova presso la frazione Garofali. Purtroppo, malgrado i sacrifici che si stavano chiedendo nel frequentare detta struttura, negli ultimi giorni la caduta di calcinaccio all’entrata dell’edificio ha fatto sì che detto edificio venisse permanentemente chiuso per l’uso scolastico. Ma la cosa che ha reso il tutto molto più complicato è che ci sarebbe stata una parte dei genitori che avrebbero ostacolato qualsiasi iniziativa presa dall’amministrazione comunale e dalla dirigenza scolastica capeggiata dal prof. Antonio Mancini.
“Purtroppo devo denunciare che nei confronti di alcuni genitori non ho trovato per nulla quella serenità che ci avrebbe consentito di lavorare nel migliore dei modi trovando al più presto una soluzione definitiva al problema – ha continuato il sindaco Letizia Tari – ma alla fine conta il risultato ottenuto. Sono il sindaco della mia comunità di Roccamonfina, per cui ho messo nel conto anche queste difficoltà che, ad onor del vero, sono il frutto di un ragionamento più politico che altro, in quanto per alcuni la campagna elettorale sembra non essere ancora terminata, per cui ogni occasione è buona per poter cercare di mettere il bastone tra le ruote di questa amministrazione comunale, di cui mi onoro di rappresentare”.
La chiusura momentanea dell’edificio del centro di Roccamonfina che ospita anche i servizi di segreteria, è dovuta a dei lavori di recupero che vedranno il loro termine tra un anno e mezzo circa e con un risultato finale da poter ospitare tutti gli alunni del comune di Roccamonfina, risultando di essere una delle strutture scolastiche più all’avanguardia della provincia di Caserta. Intanto, con il ritorno a scuola si potrà usufruire di una turnazione per gli orari scolastici, in maniera tale da poter offrire a tutti lo stesso servizio scolastico, con la speranza che al più presto si possa ritornare nella propria originaria struttura, con tutti i benefici del caso. “Vorrei solamente aggiungere che personalmente accetto qualsiasi tipo di critica, ed anche le non condivisioni del mio operato amministrativo, ma non riesco per nulla a sopportare le bugie. Ed in queste settimane, purtroppo, ne ho dovute sentire e leggere proprio tante”, ha concluso il sindaco Letizia Tari.