NAPOLI / PRATA SANNITA – La Sezione Matese del Corpo Italiano di Soccorso del Sovrano Militare Ordine di Malta Nel Duomo di Napoli

NAPOLI / PRATA SANNITA – Grande entusiasmo dei volontari, della neonata Sezione Matese del Corpo Italiano di Soccorso del Sovrano Militare Ordine di Malta, che hanno raccolto con prontezza l’invito dei responsabili ad essere presenti nei due eventi nei quali da oltre 10 anni, ormai, il Raggruppamento Campania assicura i servizi di assistenza sanitaria, di accoglienza e di assistenza ai pellegrini che si recano numerosi, nel Duomo di Napoli per la liquefazione del sangue del Santo Patrono della città e presso la Basilica Pontificia di Pompei per la veglia notturna prima della Supplica alla Beata Vergine del Santo Rosario tanto amata da Bartolo Longo.  Sabato 3 maggio, nella Cattedrale partenopea, alla presenza di Sua Eminenza il Cardinale Sepe, integrati tra i volontari esperti degli altri Gruppi campani del Corpo di Soccorso, con serietà, i matesini hanno svolto il compito loro assegnato di assistenza ai fedeli e con la trepidazione, propria di tutti i presenti, hanno potuto costatare, di persona, il “miracolo” che non si è fatto attendere. Durante la settimana, in occasione della Supplica alla Vergine del Rosario, la Sezione si è fatta apprezzare, oltre che per la presenza dei propri volontari nei turni notturni del 7 maggio, per le professionalità sanitarie, un medico ed un infermiere, fornite il giorno successivo nel corso della Celebrazione Eucaristica presieduta da Sua Eminenza il Sig. Cardinale, Pietro Parolin, Segretario di Stato vaticano. Soddisfazione, infine, per la presenza di un volontario del Matese, all’interno del picchetto d’onore che ha accolto, presso la “Casa del Pellegrino” interamente ristrutturata dal Gran Priorato di Napoli e Sicilia del Sovrano Militare Ordine di Malta e dotata, al piano inferiore, di una mensa per senza fissa dimora gestita dai volontari dell’Ordine, il Segretario di Stato vaticano, il Prelato Pontificio di Pompei, le Alte Cariche dello SMOM e le autorità intervenute per assistere alla solenne benedizione dell’attività caritativa.  Grandi le aspettative delle nostre Comunità locali, per i servizi socio assistenziali che i volontari del CISOM sicuramente renderanno loro nelle difficili emergenze provocate dai rigori invernali e la Sezione sta già lavorando alla stipula di convenzioni con alcuni comuni per la copertura del territorio matesino attraverso l’apertura di nuclei operativi.