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PRATA SANNITA – Caso Imundi, tanti testimoni per Ferruccio. La sua umanità nella tragedia Iacovone

PRATA SANNITA –   Caso Carmela Imundi, dopo la condanna a 18 anni, inflitta dai giudici, il marito della vittima continua a dichiararsi innocente. I difensori di Franco Ferruccio hanno provato in ogni modo a convincere i giudici che quel colpo partì in modo accidentale, ma non sonos tati creduti. Tantissime le testimonianze in favore dell’uomo; particolarmente toccante la testimonianza di Sonia Iacovone che evidenzia lo spirito di Ferruccio durante la tragedia che colpì la famiglia Iacovone per la drammatica morte di Giuseppe.
“Tra le tante conoscenze della famiglia Ferruccio-Imundi vi è quella della famiglia Iacovone dove la Sig.ra Orsi Giuditta è un’intima amica, nonché collega della Imundi da oltre 20 anni. Grazie al loro rapporto le due famiglie iniziano a frequentarsi assiduamente consacrando l’amicizia fraterna della Imundi con la Orsi. Nella famiglia Iacovone-Orsi ci sono ben 5 figli.Tutti facenti parte della Polizia di Stato. Purtroppo a seguito della morte di uno dei ragazzi della famiglia Iacovone, durante un inseguimento nell’adempimento del dovere, resta ucciso il ragazzo Giuseppe Iacovone di appena 26 anni. Una tragedia che colpisce la famiglia Iacovone e naturalmente….di riflesso la famiglia Ferruccio-Imundi. Difatti come afferma la Sonia Iacovone durante il suo interrogatorio:“mio fratello era come un figlio per Franco”.
Il giorno 23.03.2012 al momento del riconoscimento della salma i genitori del giovane poliziotto non ce la fanno, cosicchè si offre spontaneamente il Sig. Ferruccio che, con grandissimo dolore, riconosce il ragazzo e con estrema forza d’animo conforta la moglie e la famiglia del defunto.  Un calvario che inizia con la notizia della morte del ragazzo poliziotto prosegue per due giorni, per cui il Ferruccio sin dal venerdi 23.03.2012 e per tutto il 24 e anche il 25 resta sempre accanto alla famiglia Iacovone assieme con la moglie. A riguardo la teste Iacovone Sonia riferisce: “Tutti e tre i giorni, compresa la notte, sono stati affianco dei miei genitori, li hanno accompagnati, tutto il tempo sono stati vicino a loro. Erano molto provati, sia Carmela che Franco, talaltro Franco ha fatto anche il riconoscimento di mio fratello”. Durante questi giorni sia il Ferruccio che la Imundi riescono a dormire qualche ora. In particolare il Ferruccio, dopo solo 4 ore di sonno, la mattina del 25.03.2012 assiste al funerale. Durante questo funerale capiterà che per la troppa presenza di militari, politici, istituzioni religiosi, Ferruccio perde di vista la moglie, durante il viaggio in auto con il genero e la figlia, i coniugi Ferruccio lasciano intendere tensione dovuta al fatto che il Ferruccio durante le esequie, a causa della troppa folla, smarrisce la moglie con la quale si ritrova poco dopo vicino l’auto del genero Mario Tella”.
Una delle tante testimonianze che evidenziano la bontà d’animo di Ferruccio e  il suo attaccamento verso la moglie.  Nulla quindi, secondo le tesi difensive,  che può giustificare la volontà, da parte di Ferruccio, di sparare contro la consorte.

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2 commenti

  1. Azz gli hanno fatto pure da garanzia le forze dell’ordine veramente una brava persona uno che ammazza la moglie.

  2. Chissa’ come mai non si e’ piu’ suicidato ha ah