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Eugenia Petrella

MARZANO APPIO – Giornata della Memoria, la signora Eugenia conquista gli alunni dell’Istituto Comprensivo

MARZANO APPIO (di Nicolina Moretta) – “La giornata della Memoria”, 27 gennaio 2024. “Se comprendere è impossibile, conoscere è necessario, perché ciò che è accaduto può ritornare.” Questa frase di Primo Levi campeggiava su uno dei cartelloni con i quali maestre e bambini hanno allestito il salone della scuola primaria di Marzano Appio – I.C. Mignano – Marzano – per accogliere la signora 88enne Eugenia Petrella e il quasi coetaneo Mario Caraccio (Cavalliere e presidente Dell’Associazione Combattenti e Reduci, sezione Presenzano) e gli alunni e i professori della scuola media del luogo. Mentre il signor Mario è stato trattenuto da impegni inderogabili, la signora Eugenia ha conquistato la platea degli alunni, maestre e professori. Con un giorno di anticipo è stata celebrata La Giornata della Memoria perché la scuola primaria è chiusa il sabato. Gli alunni hanno salutato la signora Eugenia con il canto: “Gam gam” del maestro Ennio Morricone. Poi è iniziato l’appassionante racconto della signora Eugenia. Di quando durante la Seconda guerra mondiale il nostro territorio, vicino alla linea Gustav, ha subito pesantemente le atrocità del conflitto. I bambini con gli adulti che fuggivano a piedi scalzi nei boschi. Digiuni e se qualcuno aveva un po’ di cibo lo divideva con gli altri. La scuola con i vetri delle finestre rotti dai proiettili e i bambini per ripararsi un po’ dal freddo portavano nell’aula dei secchielli di alluminio con dentro i carboni ardenti. Questo e tanto altro ancora, nell’attenzione più assoluta della platea, interrotta solo da grandi applausi per la signora Eugenia. Ha fatto seguito il video che il professore Nicola Palmieri ha realizzato con gli alunni della scuola media. Un video dell’Istruttoria di Peter Weiss, scritto sugli atti documentali del processo di Francoforte (1963 – ’65), in forma di oratorio in undici canti. Teatro documento interpretato con sensibilità dai giovani alunni, con il supporto delle professoresse Anna Rosaria Martucci e Mariangela Capraro. A termine della mattinata celebrativa della Memoria diversi alunni hanno fatto la fila per salutare e abbracciare la signora Eugenia.

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