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ROCCAMONFINA / GALLUCCIO – Operai senza paga alla Comunità Montana, Sifus zittisce Lepore (sull’orlo di una crisi di nervi)

ROCCAMONFINA / GALLUCCIO – Sono case da pazzi: i dipendenti vantano numerosi stipendi, ma guai a protestare, a pretendere i propri diritti. Il sindaco di Galluccio, Franco Lepore, che ricopre anche la carica di presidente dell’ente montano Santa Croce con sede in Roccamonfina, va in “tilt” per il controllo e parla di fakenews. I sindacati, che da mesi si battono in favore dei lavorati i quali vantano quasi un anno di arrestati, sembrano essere particolarmente irritati dalla reazione del “nervoso” presidente dell’ente montano che ha definito le richieste dei sindacati notizie false. Il presidente di Monte Santa Croce appare sull’orlo di una crisi di nervi.
La nota del sindacato:
“… ci vuole coraggio! il presidente della comunità montana dott. lepore defisce fake news le notizie stampa in cui denunciamo all’ispettorato che l’ultimo stipendio liquidato agli operai forestali, sia oti che otd, risale al mese di ottobre 2022. Era prevedibile che il Presidente della Comunità Montana Franco. Lepore così come ha il coraggio di tenere gli operai forestali sia oti che otd fermi allo stipendio di ottobre 2022, avesse anche il coraggio di definire un nostro recentissimo comunicato stampa ( potete leggerlo sulla pagina Sifus Confali – Segretreria Generale), una FAKE NEWS. Tuttavia, sara’ l’Ispettorato del Lavoro di Caserta cui ci siamo rivolti, a rilevare se ha ragione il dott Lepore o il SIFUS.
Se il Dott Lepore insiste ancora sarà invece la Procura della Repubblia a cui non ci siamo ancora rivolti ha prendere atto dei soldi ricevuti nel 2023 dalla Comunità Montana Monte Santa Croce, fermo restando che pubblichiamo in questo post il frontespizio di 4 delibere con relativi importi della Regione Campania a favore comunità medesima nei primi 6 mesi del 2023.
Naturalmente, se dovessimo decidere di rivolgerci alla Procura della Repubblca chiederemmo al Giudice anche le spiegazioni delle ragioni dei ritardi nelle rendicontazioni alla Regione non che di verificare se tutti i cantieri in cui gli operai hanno prestato attivita’ lavorativa sono compatibili con il finanziamento extraregionale annuo”.
(nota a cura Maurizio Grosso Segretario Generale SiFUS)

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