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Caserta – Un gruppo di persone si è riunito ieri mattina, sabato 30 settembre 2023, davanti agli uffici del provveditorato agli studi di Caserta. Chiedono, semplicemente l’applicazione della norma, il rispetto delle regole, chiedono solo un loro diritto. Purtroppo, il Provveditore agli studi della Provincia di Caserta, continua a gestire in modo “strano” l’intera questione. (guarda il video con le interviste)
“Siamo in prima fascia la cosiddetta graduatoria permanente personale ATA, abbiamo diritto alla continuità lavorativa. In altre province, in questa graduatoria danno incarichi annuali da settembre a giugno o addirittura fino ad agosto. Mentre nella nostra, a Caserta, vengono assegnati gli annuali con il conta goccia lasciando il resto degli aspiranti con la speranza di qualche giorno di lavoro e quindi per completare in meglio l’anno scolastico siamo costretti a girarci tutte le 30 scuole scelte in domanda. (guarda il video con le interviste)
Veniamo chiamati anche per un solo giorno di lavoro. Tutto questo è improponibile, tutti noi per arrivare a questo punto di graduatoria permanente ci abbiamo messo anche 15 anni e ad oggi non poter sperare ad una continuità ci ferisce anche perché non stiamo al passo col resto dell’Italia. Ci costringono, qui a Caserta, ad arrangiarci. Una cosa che abbiamo fatto per troppo tempo, ora vogliamo quello che è un nostro diritto. Il lavoro c’è ma viene gestito in maniera errata”. (guarda il video con le interviste)
E’ questo, in sostanza, il concetto espresso dalle persone riunitesi sabato scorso nei pressi del Provveditorato agli studi della Provincia di Caserta.
