PIGNATARO MAGGIORE – Municipalizzata verso l a chiusura, lavoratori preoccupati

PIGNATARO MAGGIORE –  “Il piano di distruzione” della Pignataro Patrimonio sarebbe ormai quasi giunto a termine. Con il nuovo anno, infatti, il cantiere dovrebbe passare alla Gisec, o – molto più probabilmente -, ad una ditta privata che dovrebbe ricevere l’affidamento del servizio in “emergenza”. Secondo indiscrezioni in “pole position”, in questo caso, ci sarebbe l’azienda riferibile ad un imprenditore dei pneumatici di Capua. Tale Di Nardi, che indiscrezioni raccolte sul postom riferiscono essere già affidatario del medesimo servizio a S. Maria La Fossa.  La notizia del passaggio di cantiere ad una società privata avrebbe messo sul piede di guerra i lavoratori della Municipalizzata, che avrebbero dato mandato ai propri legali di tutelarli rispetto al rischio di passare in un’azienda che non garantirebbe la conservazione del posto di lavoro. Dovrebbero, secondo quanto abbiamo appreso, essere già giunte le diffide al Primo Cittadino ed all’Amministratore Unico, in cui i legali rivendicano l’applicazione dello statuto della società che prevede – in caso di liquidazione – l’assorbimento dei lavoratori da parte del Comune”. Dal canto suo il primo cittadino di Pignataro Maggiore, Raimondo Cuccaro, ha sempre rassicurato i dipendenti della municipalizzata  precisando che nell’ottica della riduzione dells pese l’attenzione del governo locale è sempre concentrataa garantire l’occupazione ai lavoratori.