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Investimenti sicuri: oggi è possibile investire senza rischi?

Nelle ultime settimane i rendimenti dei Btp a 10 anni sono tornati a crescere, facendo emergere un deciso incremento della domanda per investimenti sicuri a basso rischio. Anche i Treasury USA continuano a proporre un tasso interessante, sebbene in leggero calo dopo i massimi toccati a marzo, mentre i bond trentennali del Tesoro americano fanno registrare un livello record di richieste e i rendimenti scendono al di sotto delle proiezioni sull’inflazione.

Intanto, le famiglie europee cercano sempre di più una protezione per i risparmi, per tutelarsi dai tassi negativi della Bce, dall’inflazione in aumento e dall’incremento dei costi bancari, con un vero e proprio boom per le aperture di conti deposito come indicato da IlSole24Ore. I rendimenti rimangono piuttosto bassi, con interessi lordi medi fino all’1%, tuttavia si tratta di un tasso modesto ma garantito, un aspetto che piace agli investitori che vogliono preservare il capitale dall’incertezza dello scenario attuale.

L’illusione degli investimenti sicuri e l’importanza dell’educazione finanziaria

L’affannosa ricerca di investimenti a rischio zero è ovviamente un’illusione, in quanto per definizione non esistono strumenti capaci di garantire un rendimento garantito eliminando completamente l’incertezza.

Senza dubbio alcuni prodotti offrono un rischio inferiore, ad ogni modo bisogna prestare attenzione ad altri aspetti spesso sottovalutati, tra cui un interesse almeno pari all’inflazione, oltre al pericolo di incappare in vere e proprie truffe finanziarie in alcuni casi particolari.

Per questa ragione, gli investimenti sicuri secondo ioinvesto.com, portale specializzato dove trovare risorse utili per imparare a investire in modo autonomo, sono quelli sostenuti da un’adeguata preparazione finanziaria. Migliorare le proprie competenze, infatti, consente di gestire correttamente i risparmi e pianificare una strategia d’investimento adatta agli obiettivi che si vogliono raggiungere.

Per farlo è necessario considerare il profilo di rischio, il capitale a disposizione e il tipo di risultati da ottenere, definendo un orizzonte temporale adeguato alle proprie aspettative e in linea con il potenziale reale degli investimenti. Il primo passo consiste in un approccio sano e consapevole al money management, cominciando dall’ottimizzazione della capacità di risparmio per avere risorse idonee in base al tipo di investimenti da realizzare, in questo è possibile garantire la sostenibilità delle operazioni da compiere anche nel lungo termine.

Allo stesso modo, bisogna comprendere come controllare il rischio attraverso un’attività ottimale di risk management, per essere in grado di scegliere gli investimenti giusti in grado di offrire un rapporto rischio/rendimento bilanciato e in linea con i target prefissati. Assumersi dei rischi è un passaggio essenziale quando si investe, tuttavia è fondamentale farlo in maniera cosciente e informata, tramite una strategia operativa efficace per effettuare un’asset location del portafoglio ragionata e diversificata.

Come definire un strategia d’investimento a rischio controllato

Il rischio controllato è un approccio basato sulle conoscenze finanziarie e le competenze, affinché sia possibile gestire il capitale in modo consapevole. In poche parole, consiste nel sapere cosa si sta facendo quando si investe, che si tratti dell’acquisto di quote di un fondo d’investimento proposto dalla propria banca, della creazione di un portafoglio di azioni in modo indipendente, oppure dell’avvio di una strategia incentrata su un piano di accumulo.

I fattori da valutare sono diversi, tra cui i costi legati all’investimento, il rendimento potenziale e il livello di rischio nel breve, medio e lungo termine, senza dimenticare anche le proiezioni dell’inflazione e le spese fiscali, in quanto se non considerate possono erodere gran parte del rendimento. Naturalmente, i pilastri rimangono sempre la diversificazione e il controllo del rischio, dopodiché a seconda dei propri obiettivi è possibile prendere tante strade diverse, investendo direttamente oppure affidandosi a dei consulenti esperti.

Al giorno d’oggi sono sempre di più le persone che scelgono di investire in modo autonomo, una soluzione che permette di mantenere il massimo controllo sul capitale e definire una strategia operativa personalizzata. Questa opzione richiede necessariamente studio e impegno, rivolgendosi a dei professionisti certificati per aumentare le proprie conoscenze in ambito finanziario, per non farsi spaventare dal rischio imparando al contrario a gestirlo in modo corretto.

 

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