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SANT’ANGELO D’ALIFE – Elezioni, Di Tommaso non perdona gli ex dissidenti

SANT’ANGELO D’ALIFE (fm) – Crescenzo Di Tommaso in campo per riprerndersi la fascia tricolore. Leggendo il programma della lista “Progetto comune per Sant’Angelo”, non passa certamente inosservata la premessa. Un vero e proprio atto di accusa da parte della compagine Di Tommaso nei confronti di quella parte della maggioranza uscente che con atto notarile pose fine bruscamente ad un mandato amministrativo tribolato. “Vi è ben poco da dire sulla politica amministrativa degli ultimi cinque anni, di cui due a gestione commissariale, provocata da persone prive di senso di responsabilità ed invase da delirio di onnipotenza, insofferenti del ruolo politico-amministrativo liberamente scelto, su precise imposizioni materne e, successivamente, con l’arma del ricatto, a soli 6 mesi di vita, sotto la regia di decrepita impostazione catto-comunista, forzatamente preteso – si legge nella premessa -. I risultati sono sotto gli occhi di tutti ! La ‘Stazione unica appaltante’ presso la Prefettura di Caserta – il primo atto di adesione da me compiuto all’indomani dell’elezione a sindaco, fu la causa di tutti i mal di pancia  e l’inizio della fine! perchè tutte le procedure di appalto delle opere pubbliche del Comune di Sant’Angelo d’Alife venivano svolte dalla Prefettura di Caserta e non dal Comune di S.Angelo d’Alife!Il nuovo, sul quale molti avevano riposto le loro speranze, non ha dato i risultati attesi.  Ero ritenuto persona di carattere debole – prosegue Di Tommaso -,  si confondeva l’educazione, i comportamenti personali con l’arroganza e, a volte, la cafonaggine arrogante. Ho fatto di tutto per non arrivare al commissariamento dell’Amministrazione, ma non ci sono riuscito perchè gli obiettivi dei 4 componenti della mia squadra, evidentemente, erano altri, non era il bene del nostro paese! Nessuna capacità decisionale, nessun programma di sviluppo, nessuna realizzazione degna di nota, solo rinvii, anche l’inaugurazione dell’edificio scolastico del capoluogo doveva essere rinviata perchè non rivestiva carattere di primaria importanza, in quanto le scuole potevano funzionare anche nella zona rurale ! L’immobilismo è stato il tratto dominante dell’ultima amministrazione. Si è cercato solo di contrastare qualsiasi azione amministrativa, anche la sostituzione della pompa del civico acquedotto !   Dopo l’usurpazione dell’area amministrativa, si voleva mettere le mani anche sull’Ufficio Tecnico ! Oggi – aggiunge il candidato sindaco Di Tommaso -, in uno scenario di immobilismo locale aggravato da una crisi generale, la nostra lista, quasi totalmente rinnovata,  riparte con l’aspirazione, mai sopita, di interpretare l’ansia di progresso sociale e sviluppo turistico della nostra città. Avevo intrattenuto rapporti privilegiati con l’Ente Turismo provinciale per dare una impronta nuova al nostro paese, ma la musica era sempre la stessa ! Il patrimonio storico ed archeologico è di valore inestimabile. Alcuni lavori di manutenzione straordinaria del nostro crittoportico in località “lago-taverna” lungo la nazionale, per i quali il Comune contribuiva solo per un pasto quotidiano alle maestranze venne ritenuto esagerato ! Giudicate voi. Certo, la selezione della squadra fu un disastro, ma non si immaginava si arrivasse addirittura a provocare il commissariamento del Comune di S.Angelo d’Alife con le dimissioni dei 4 consiglieri di maggioranza +più l’opposizione, perchè –ritenevo- erano persone giovani fornite anche di un grado di cultura tecnico-umanistica: erano, però, telecomandati ! La nostra attuale classe dirigente, formata da persone competenti ed esperte insieme a giovani intelligenti e preparati, sarà certamente all’altezza della sfida del governo”. Così conclude Di Tommaso. La resa dei conti è già iniziata.

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7 commenti

  1. Che bella faccia tosta

  2. cittadino libero

    Enzo non fare la vittima adesso. L’arroganza e il comportamento dei 4 dimissionari è da criticare ma la tua mancanza di coraggio nell’intraprendere azioni amministrative è risaputa in paese e nei comuni limitrofi !!! Poi NON hai fatto di tutto per evitare il commissariamento visto che, una volta capito il gioco subdolo dei 4 consiglieri, perchè non hai cercato un dialogo con la minoranza? Prima ancora avevi il documento con il quale ti ricattavano, potevi dimetterti tu a causa dell’abbandono dei tuoi consiglieri. A S’ant’Angelo ci conosciamo tutti e non puoi giustificarti. Sei arrogante e spesso hai atteggiamenti poco educati. Signori si nasce e tu non lo sei. Ma credimi c’è di peggio vedi i quaquaraquà della lista Folco che non sanno fare “O” con il bicchiere e sono sottili traditori, senza parlare di chi li sostiene da vicino !!! Voi tutti della passata maggioranza avreste avuto rispetto della popolazione STANDOVENE A CASA VOSTRA !!! VERGOGNA…

  3. ma il Sig. Di Tommaso, prima di fare questo articolo e stato colto da crisi mistiche? ma si rende conto cosa ha dichiarato? io penso di no.

  4. Ognuno cerca di giustificarsi come meglio crede. Quanto dichiarato non è un programma amministrativo ma è la continuazione della stagione dei veleni. Avete fallito nonostante il grande consenso elettorale, era obbligatorio fare un passo indietro dopo il fallimento. Nessuno doveva ripresentarsi della lista Di Tommaso per rispetto alla cittadinanza. Ora si leggono paroloni, dite la verità avete litigato anche per pochi euro di gasolio non ben giustificati.

  5. Bucci, da qualche secolo amministra il paese;
    Curtopasso, amministratore del comune con Bucci;
    Iannarelli, super-amministratore con Maoloni;
    Folco, vice sindaco con Bucci;
    Di Tommaso, sindaco;
    Caporaso, vice sindaco con Di Tommaso;
    D’aniello Franco, assessore con Di Tommaso;
    Pisaturo Titta, assessore con Di Tommaso;
    Cunti, amministratore antico, visto i successi candida il figlio.
    Questi sono quelli che vogliono risolvere i problemi del paese. IL PAESE, BASTA GUARDARLO PER CAPIRE COME LO HANNO AMMINISTRATO QUESTI “S I G N O R I”

  6. CITTADINO LIBERO STA BUTTANDO FANGO SU L’UNICA LISTA CHE POTREBBE VINCERE.. Ma bene così.. La prossima volta mettiti tu in gioco e comunque la O tu non sai neanche cos’è.

  7. Penso che per una come me che si è trovata in un paese che non è il mio ad affrontare problemi più grandi di me non esistono parole per poter ringraziare e riconoscere nel dottore BUCCI un uomo sempre disponibile al dialogo, un uomo di cuore , un uomo di cultura ma principalmente nobile di animo “diceva Totò” SIGNORI SI NASCE NON SI DIVENTA .Quindi mi rivolgo a tutti gli elettori non lasciatevi scappare questa occasione.