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SANTA MARIA CAPUA VETRE – Forte esplosione nella notte intorno alle 3 a Santa Maria Capua Vetere, nel Casertano, alle spalle del tribunale penale, in via Gallozzi. A esplodere e’ stato un ordigno costruito in modo artigianale che e’ stato posizionato nei pressi del portone dell’abitazione di Marco Natale, 41 anni, incensurato, nipote dell’imprenditore di Casal di Principe Mario Natale arrestato nell’ambito dell’inchiesta sul clan dei Casalesi Spartacus 3 e in passato ex presidente dell’Albanova calcio, squadra gestita dalla famiglia Schiavone. Il 41enne, imprenditore immobiliare, possiede anche delle quote nel centro bingo di Santa Maria Capua Vetere. La deflagrazione ha distrutto il cancello dell’abitazione e infranto i vetri delle finestre, ma al momento non ci sono feriti. Sul posto sono intervenuti anche i vigili del fuoco di Caserta e Aversa. Mario Natale, imprenditore di Casal di Principe, in passato e’ stato anche presidente dell’Albanova calcio, squadra che, secondo gli inquirenti, era gestita dalla famiglia Schiavone. Marco Natale, imprenditore immobiliare, possiede anche le quote di una sala bingo di Santa Maria Capua Vetere. La deflagrazione, definita molto potente dai residenti, molti dei quali sono scesi in strada, ha distrutto il cancello dell’abitazione infrangendo i vetri delle finestre. Sul posto anche si sono recati anche i vigili del fuoco.
