MIGNANO MONTELUNGO – Muncipio, ritorna “l’amore” fra Verdone e Galardo. E il sindaco è sicuro: resterò fino al 2021

MIGNANO MONTELUNGO (di Antonio Migliozzi) – “Mi dispiace per qualcuno, in quanto mi si dovrà sopportare fino al 2021”. Parole del sindaco Antonio Verdone, confidate  ad un suo concittadino.  Dichiarazioni dettate, probabilmente, dalla sua convinzione di poter tranquillamente vincere anche le prossime elezioni amministrative che si terranno nella primavera del 2016. Una dichiarazione del tutto legittima quello del sindaco, in quanto trovandosi alla sua prima legislatura non avrebbe alcuna intenzione di lasciare ad altri quello che in questi quattro anni di governo cittadino ha prodotto. Ma quello che da più tempo si sta vociferando in giro non riguarda tanto questa sua naturale aspirazione, bensì l’ipotesi di un riavvicinamento tra lo stesso primo cittadino e la sua ex assessora Donatella Galardo.  Dopo la revoca di assessore a Donatella Galardo, lo scorso 11 agosto, al primo consiglio comunale utile Galardo dimostrò di voler esprimere una vera e propria opposizione costituendo anche un gruppo consiliare indipendente con l’altro ex consigliere di maggioranza Massimo Lepore. Successivamente però la stessa Galardo sembra aver sotterrato l’ascia di guerra, lasciando intravedere ancora di più ai soliti “osservatori” della politica locale che con molta probabilità alle prossime elezioni amministrative i due ( cioè Antonio Verdone e Donatella Galardo ) potrebbero nuovamente ripetere la stessa esperienza elettorale del 2011 ritrovandosi nello stesso schieramento.