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Il municipio di Riardo

Riardo – Municipio, atti amministrativi e il “giallo” del tecnico comunale: come nel gioco delle tre carte. Falso o “distrazione”?

Riardo – Il 15 luglio 2019 è stato un giorno che resterà memorabile nella storia dell’amministrazione comunale di Riardo. E’ successo praticamente di tutto. Ha sancito anche la definitiva spaccatura fra il sindaco Armando Fusco, il suo ex vice Elio Carbone, ed altri tre consiglieri di maggioranza, sempre più freddi con “l’uomo solo al comando”. Ma il 15 luglio 2019 passerà anche alla storia (quella del piccolo comune ai piedi del Montemaggiore) per le apparizioni e le sparizioni del tecnico comunale.
Una presenza, quella del tecnico comunale giunto da Vitulazio, che appare “volatile”, avvolta dal “mistero” tanto che nello stesso giorno per alcuni atti è presente, per altri atti, improvvisamente, assente. Si potrebbe ridere divertiti per la leggerezza che viene messa in “campo” quasi senza temere di sforare nel falso in atto pubblico. Sembra assistere, a volte, al famoso gioco delle tre carte dove l’abilità del banco riesce a confondere anche l’osservatore più attento. Per fortuna ci sono i documenti che parlano e mostrano tante “stranezze” che negli ultimi tempi si palesano in municipio.
Con la determinazione 45 del 15 luglio 2019, a firma del sindaco Armando Fusco, in qualità responsabile dell’area amministrativa, viene preso atto della variazione del corrispettivo da versare alla piattaforma per il conferimento dei rifiuti, precisamente della frazione dell’umido. In questo atto, il sindaco, certifica che il tecnico comunale è assente. Fosse stato presente si sarebbe reso necessario un suo parete tecnico, obbligatorio. La sua assenza, quindi, avrebbe potuto “agevolare” la decisione assunta Da Fusco?
Inoltre, nello stesso giorno – cioè il 15 luglio 2019 – il tecnico comunale assente secondo Fusco, ha prodotto e firmato altri atti. E, ancora, ci sono diversi testimoni, fra cui consiglieri comunali, che assicurano di aver visto il tecnico nelle stanze del “potere”. Una lunga giornata che si è conclusa con una riunione fra tecnici, amministratori e l’azienda che dal prossimo mese gestirà la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani. Il tecnico vitulatino c’è stato sempre, tranne che per l’atto prodotto da Fusco.

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