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Ciuccio, biberon e… tecnologia: gli aiuti hi-tech per una mamma 2.0

Quando si pensa alla nascita di un figlio, ecco che il cuore comincia a battere molto forte, al punto da esplodere nel petto della futura mamma e del futuro papà. Una sensazione molto particolare, frutto sia dell’immensa gioia che delle tante preoccupazioni per l’attesa.

Stiamo parlando di un momento – la gravidanza – che sa come regalare dolori e soprattutto una buona dose di stress, letteralmente in formato famiglia. E il post-parto non è certamente da meno, se si tratta di pensieri, dubbi e impegni fisici. Però, come vedremo oggi, la tecnologia può dare una grande mano d’aiuto alle future/neo mamme.

Babysitter e pulizie? Non sono più un problema

Ogni mamma sa che il tempo, quando si ha un bimbo da accudire, diventa un bene più prezioso del solito. Una vera e propria pepita d’oro che, purtroppo, spesso tende a rimanere impantanata nel fango dei fiumi più profondi. Per pescarla senza sporcarsi le mani, però, interviene la tecnologia: se una mamma ha bisogno di un momento di relax, prezioso per evitare lo stress, può “esternalizzare” compiti come la pulizia della casa.

Sul web è infatti possibile trovare diversi servizi online che offrono questa opportunità, e che consentono di chiamare un esperto in pulizie domestiche. A proposito di tempo libero, la rete permette anche di trovare una babysitter pronta per concedervi qualche ora di pausa ed uscire con il marito o con le amiche, senza paranoie.

Un altro aiuto da Internet arriva per combattere lo stress post-parto: una patologia oramai riconosciuta dalla comunità scientifica e dalla società, tanto che anche il Ministero della Salute ha collaborato con l’osservatorio sulla salute della donna, per creare il sito depressionepostpartum. Si tratta di un vero e proprio forum dove le mamme possono discutere fra loro del problema, e richiedere il parere dei professionisti del settore. Inoltre, qui si trova un elenco aggiornato relativo ai centri che si occupano specificatamente di questo disturbo.

 

Si prosegue con la scoperta della “maternità 2.0”

Se state pensando che le faccende da sbrigare dopo l’arrivo del bebè sono comunque tantissime, allora è utile proseguire con la scoperta degli aiuti tecnologici per una “mamma 2.0”.

Ad esempio, se la spesa e l’acquisto in quantità industriali di pannolini sono un tarlo fisso nella vostra testa, ecco la soluzione: oggi potete affidarvi a servizi come Easycoop, che permettono di acquistare i pannolini online e che consegnano tutti i vari prodotti a domicilio.

E non si finisce certamente qui, perché arriviamo ai gadget hi-tech migliori per le mamme tecnologiche: vi basti pensare al calzino baby monitor, che controlla costantemente i segni vitali del piccolo.

Un altro prodotto tecnologico incredibilmente comodo è il sistema per dondolare la culla in automatico: un moderno meccanismo di oscillazione capace di cullare il bimbo, replicando la naturalezza dei movimenti in fase di spinta.

È giusto chiudere l’articolo con i sistemi anti-abbandono, visto che finalmente sta per entrare in vigore (probabilmente da novembre) la legge che obbligherà a possederli. Questi dispositivi, in sintesi, ci ricordano della presenza del bambino in automobile, evitando pericolosissime dimenticanze.

In ogni caso il consiglio per tutte le mamme è quello di cercare di trovare un momento di relax, magari ascoltando Zero stare sereno dei Thegiornalisti che ammettono tranquillamente che “invece la casa è un casino, il cane è da solo, pulire il giardino” per ironizzare su tutte le vicende che possono capitare con un bambino piccolo.