ALIFE – Ufficio tecnico comunale, arriva Terreri. Il vice sindaco Sasso non condivide la scelta di Cirioli

Alife – All’ufficio tecnico comunale arriva il tecnico di Piedimonte Matese, Pietro Terreri. Sicuramente un valido professionista. Tuttavia è diventato famoso perché coinvolto nello scandalo Assopigliatutto con le pesanti accuse di appalti truccati in favore di Termotetti di Gioia Sannitica. Inchiesta nella quale Terreri venne arrestato e, quindi, dovrà affrontare il necessario processo. Proprio questo aspetto fa nascere strazianti dubbi in tanti sostenitori del sindaco Salvatore Cirioli che, ora, si sentono orfani di quella legalità e trasparenza tanto sbandierata in campagna elettorale. Era proprio necessario, si domandano i cittadini, scegliere quel professionista?
Non sarebbe stato meglio attendere che chiarisse prima la sua posizione giudiziaria?
Ma Cirioli, si sa, non è uno che accetta consigli, lui va dritto per la sua strada lastricata di trasparenza e legalità.
E poi c’è l’aspetto politico della vicenda. Il primo relativo all’assenza del vice sindaco Luca Sasso nella giunta che assume il professionista Terreri al comune di Alife. Probabilmente, suggeriscono diversi osservatori politici locali, Sasso non avrebbe condiviso quella scelta. L’altro aspetto politico, invece, nasce dalla arcinota vicinanza di Terreri alla famiglia Cappello ed in particolare all’ex sindaco di Piedimonte Matese.