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Il capitano Fedele ha condotto le indagini sul caso

SESSA AURUNCA – Spaccio di droga, smantellata rete di tunisini e nigeriani

SESSA AURUNCA – Era una banda di spaccio composta da due gruppi; uno formato da nigeriani e l’altro da tunisini. Fra loro anche due persone di Napoli, italiane. Introducevano grosse quantità di droga che venivano importate dall’Olanda e poi distribuite ai vari spacciatori in Campania e negli altri paesi. Gestivano, insomma, un mercato  all’ingrosso della droga. Nell’operazione sono stati sequestrati 5 kg di eroina e 100 grammi di cocaina.
Nelle prime ore della mattinata odierna, i Carabinieri della Compagnia di Sessa Aurunca – comandati dal capitano Fedele (in foto) – nelle province di Caserta, Benevento, Perugia, Cagliari, Siena, Napoli, Pisa, Roma e Terni, stanno dando esecuzione ad un ordine di custodia cautelare emesso dal G.I.P. del Tribunale di Napoli, su richiesta della locale Direzione Distrettuale Antimafia nei confronti di 17 indagati, ritenuti responsabili di associazione per delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti. L’indagine ha consentito, tra l’altro, di scoprire l’esistenza di due gruppi criminali composti, rispettivamente, da cittadini tunisini e nigeriani dediti all’introduzione nel territorio nazionale di ingenti quantitativi di “eroina” e “cocaina”.
Fra i paesi coinvolti nello spaccio Lusciano, Trentola Ducenta, Castel Volturno, Gricignano di Aversa, Benevento, Napoli, Sant’Antimo, Anzio, Perugia, Siena, San Giuliano Terme,  Cagliari. Nell’operazione condotta questa mattina i carabinieri, durante l’arresto del capo del gruppo, un nigeriano residente a Lusciano, hanno sequestrato 9mila euro in contanti, provento dell’attività di spaccio. L’attività è stata coordinata dai PM della DDA di Napoli, dottoressas Sasso Del Verme e dal Procuratore aggiunto dottor Giuseppe Borrelli.

 

 

 

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