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Vairano patenora. “Non siamo abituati a fare della politica un opportunismo per denigrare i nostri avversari , ma è popolare e di senso comune l’osservazione che, manco a farlo a posta, il divieto di transito parte da dopo la scuola, distributore esso, macelleria e bar, lato vairano scalo – marzanello, poi a latovairano patenora il divieto parte dopo le attività commerciali negli stabili di proprietà del Sindaco. Suggeriamo civilmente al Sindaco dott. Cantelmo di stare molto attento anche a queste cose. Quella strada o è o non è transitabile,mettiamoci d’accordo e interveniamo con priorità; perché in quella strada continua a svolgersi il mercato domenicale in condizioni sanitarie pessime, oltre al forte abusivismo degli utilizzatori commerciali. Ancora va detto che Vairano continua ad apparire un paese senza regole, dove il primo che si alza posiziona tre striscioni, compaiono tabelloni pubblicitari; attività di somministrazione cibi e bevande ( BAR ) aprono ovunque senza rispettare il regolamento vigente votato in consiglio comunale;BAR che aprono come tali e poi diventato discoteche vere e proprie nel fine settimana suonando musica fino alle 2 di notte.
Certo Vairano ha tante priorità, come denunciate dalla stampa per acquedotto e fogne, ma in primo luogo vi è la legalità e la certezza Istituzionale e delle regole; mettiamo da parte opportunismi elettorali e facili populismi. Abbiamo accolto positivamente il significato che Amministrazione e Sindaco hanno voluto dare per il taglio delle siepi e la sistemazione dei fossi di scolo; ma evitiamo di ripetere la stessa cadenza senza prosieguo come per le altre Ordinanze degli anni precedenti. Senza una mappa e un calcolo della mole di lavoro occorrente quella Ordinanza rimane ancora lettera morta, suffragata solo da un po di propaganda”. Questa la nota del consigliere di opposizione, Gianpiero Martone.
Nessuna meraviglia. Ma perchè gli elettori di Vairano quando hanno votato questi signori, come quando hanno votato i precedenti amministratori, non ne conoscevano forse gli interessi e le “capacità”. Questo è solo l’inizio vedrete il seguito!!!!!!
ricordo a g. martone che quell’ordinanza di chiusura di via patenara è stata così disposta dalla precedente amministrazione nel 2008 stante le tante buche che erano presenti (nei tratti chiusi) ed è strano che solo ora si occupi di tale problema. lo scrivente precisa che l’attuale amministrazione, dopo aver sistemato in economia le buche dopo 20 giorni del suo insediamento ha dato mandato al tecnico di predisporre la nuova segnaletica per la rimozione del divieto di transito ed il ritorno al limite di velocità di 30 orari (ci vuole però un poco di pazienza e di …. soldini)
Caro sindaco, ma si puo’ aprire una strada priva di collaudo con il limite di 30 km/h ? Credo che la legge non lo consente si informi.