PIEDIMONTE MATESE – Appalti truccati, ecco chi rischia l’allontanamento dai pubblici uffici

PIEDIMONTE MATESE  – Appalti truccati, sono partiti oggi gli interrogatori di garanzia per le persone indagate a piede libero, in particolare per coloro contro cui la Procura ha chiesto l’interdizione dai pubblici uffici. Oggi davanti al giudice per le indagini preliminari c’erano alcuni ex assessori del municipio di Piedimonte Matese. Il quadro degli interrogatori sarà completato nei prossimi giorni.
La Procura della Repubblica  l’applicazione  della  misura  cautelare  interdittiva della sospensione dall’esercizio dei pubblici uffici esercitati nei confronti d i:  DEL MUTO Claudio,  MENDITTO Antonio, MACCHIONE Raffaele, CATARCIO Fernand; COSTARELLA Attilio, FERRANTE Antonio, IANNOTTA Mar·cellino, LEUCI Costantino, IANNIELLO Giuseppe, MINGIONE Francesco; ROTUNNO Davide; FALACE Marianna, TERRACCIANO Antonio, NATALIZIO Massimo e GRECO Francesco.
L’indagine condotta dalla Guardia di Finanza e dai Carabinieri ha portato in carcere: IMPERADORE   Luigi, RAUCCI,    Francesco, CAPPELLO   Vincenzo, TERRERI    Pietro, DI COSTANZO  Angelo, RAUSO  Gaetano, MANCA  Antonio, CAPPELLA  Pietro  Andrea GIANNETTI  Simone  Luigi, PALERMITI   Ernesto, FRANCO   Vincenzo  Mario.
Mentre sono stati collocati agli arresti domiciliari: TEDESCO  Antonella, SIMONETTI   Giuseppe, RUSSO  Elpidio, IMPERATORE  Giuseppe, MENDITTO   Fabio, D’ONOFRIO   Gennaro, MARRA  Domenico, IAVAZZI  Francesco, SORBO   Luciano.
Risultano indagati a piede libero:  Massimo Natalizio, Filomena Greco, Antonio Manta, Antonio Menditto, Raffaele Macchione, Attilio Costarella, Antonio Ferrante, Marcellino Iannotta, Fernando Catarcio, Costantino Leuci, Giuseppe Iannariello, Francesco Mingione, Davide Rotunno e Antonio Terracciano.