VAIRANO PATENORA – Segnale Rai scadente, il PD scende in campo

VAIRANO PATENORA – Il Circolo del Partico Democratico di Vairano, riapre la sede in via roma e rilancia la sua attività dopo circa un anno. Nel mese scorso, oltre alle osservazione sul Puc, bbiamo avanzato al sindaco e giunta la nostra richiesta di sollecitare il governo e la telecom su due problemi di rilievo per la comunità locale, per le imprese e famiglie. Il primo aspetto riguarda un intervento presso la Presidenza del Consiglio, per verificare il potenziamento del segnale ( ripetitore di Presenzano ) della Rai per consentire la diffusione a Vairano Patenora Centro delle numerose reti tematiche della televisione pubblica. A Vairano Patenora attualmente il segnale consente di poter accedere solo ai programmai di rai 1, 2 e 3. Nei prossimi giorni di settembre, considerato che la giunta ha fatto propria la nostra richiesta con delibra di giunta, porteremo la questione davanti al responsabile comunicazione presso la Presidenza del Consiglio. Il secondo aspetto riguarda l’attivazione della fibra ottica della rete internet, attualmente è stata attivata fino a Teano e, come era stato annunciato, a seguire sarebbe stata attivata anche nel nostro comune a partire dallo scorso mese di marzo. Ma la momento nulla di tutto questo. Anche su questo aspetto, la giunta comunale ha fatto propria la richiesta del Pd attraverso una delibera di giunta, e stiamo sollecitando la telecom attraverso gli uffici competenti per l’attivazione e potenziamento della cabina internet. Infine, come avevamo annunciato, rispetto alla vicenda Tuttosport, nella scorsa riunione del Pd di lunedì scorso, premesso che la tutela del reddito familiare è sacrosanto per qualsiasi famiglia come principio di sussidiarietà, abbiamo valutato l’opportunità che gli uffici comunali con una azione di evidendete buon senso, possano agire in autotela rispetto alla prossima sentenza del Tar. Un azione che possa sgombrare ombre e poter agire successivamente con maggiore attenzione e solo con atti  circostanziati, consapevoli che in corso vi sono procedimenti giudiziari di particolare delicatezza che riguardano i proprietari dell’immobile ed i titolari dell’attività commerciale.