SESSA AURUNCA – Ribaltone in assise, ‘Iniziativa popolare aurunca’ chiede le dimissioni del consigliere Del Mastro

SESSA AURUNCA (Matilde Crolla) – Resa dei conti all’interno della lista di minoranza “Iniziativa Popolare Aurunca”, chieste le dimissioni del consigliere comunale Luigi Del Mastro. A farlo tutti i candidati ed i rappresentanti della Civica. Il consigliere comunale, Luigi Del Mastro, nel corso del primo consiglio comunale di Sessa Aurunca, ha dimostrato un sostegno al sindaco Silvio Sasso che non è passato inosservato, come quello di Carlo Loffredo. Secondo voci indiscrete, infatti, sembrerebbe che lo stesso medico di Maiano con Loffredo abbia incontrato in una pizzeria il primo cittadino al quale avrebbe garantito un appoggio incondizionato, pur restando tra i banchi della minoranza. Alla luce di questo i rappresentanti della lista civica, che lo hanno sostenuto nella scorsa campagna elettorale, in un documento congiunto spiegano le ragioni della richiesta di dimissioni. “Ancora una volta si è tradita la democrazia, pertanto unanimemente chiediamo al dott. Del Mastro di fare un passo indietro e di dimettersi dalla carica di consigliere, in quanto ha non solo tradito la fiducia che noi tutti avevamo riposto in lui, ma anche quella dei tanti cittadini che ci hanno sostenuto”, questo quanto si legge nel documento. Il consigliere Luigi Del Mastro, in sostanza, non rappresenterebbe più la lista che l’ha sostenuto alle elezioni di giugno avendo dichiarato nel consiglio comunale dell’8 luglio di costituire un gruppo “autonomo” insieme a Loffredo, quest’ultimo eletto nelle fila di ‘Generazione Aurunca’. “Ci sentiamo in dovere di chiedere scusa agli elettori – all’unisono dichiarano i militanti – che hanno creduto in noi. Una lista nata a sostegno della candidatura a sindaco del dott. Tommasino, che voleva rappresentare un cambiamento. Cambiare in meglio non in peggio, questo era il nostro impegno e l’impegno di tutti i candidati della lista. Le nostre colpe si chiamano serietà, fiducia e lealtà. Del Mastro ha tradito il mandato del gruppo e degli elettori, diventando probabilmente il consigliere aggiunto o a “servizio” della maggioranza, altrimenti che motivo c’era di “emigrare”? Per questo proviamo una grandissima delusione e amarezza- si legge ancora nel documento-. Non possiamo tacere: sentiamo di poter fare e dare tantissimo al nostro territorio attraverso un’opposizione seria e costruttiva. Il nostro Gruppo, insieme a tanti cittadini che ci affiancano, deve continuare, dai banchi dell’opposizione, a lavorare con il massimo impegno per tutto il nostro territorio, che merita una sorte migliore. Luigi Del Mastro, se non se la sente di fare opposizione, deve dimettersi senza se e senza ma! Ha assunto una posizione in piena autonomia senza dare spiegazioni a nessuno di noi. C’è solo da vergognarsi, se oggi il dott. Del Mastro siede nei banchi del Consiglio Comunale è solo grazie ai voti di tutti noi. Meglio morire in piedi- concludono nel documento- che strisciando, ad ognuno il suo modo di vivere”.